Archivio Notizie 2023
Squadre a piedi di soccorritori e un medico in servizio tutti i giorni, la Croce Rossa scende in campo per la Fiera di San Giuseppe
È pronta a mobilitarsi anche la macchina organizzativa della Croce Rossa per la Fiera di San Giuseppe. Circa 30 volontari saranno impegnati per tutti e tre i giorni della manifestazione per garantire l’assistenza sanitaria ai partecipanti, pronti a intervenire in caso di necessità in coordinamento con il 118 e con il supporto di un’ambulanza. In passeggiata Morin (lato ponte Revel) sarà presente il camper-ambulatorio CRI che verrà gestito dalle Infermiere Volontarie della Croce Rossa, mentre tutto il percorso della Fiera verrà controllato da squadre a piedi, formate da soccorritori dotati di opportuna strumentazione sanitaria. Per tutti i tre giorni della Fiera, inoltre, la Croce Rossa metterà a disposizione un medico, che sarà in servizio dalle 08.00 alle 19.30 per far fronte ad eventuali emergenze.
Nello stesso punto in passeggiata Morin (lato ponte Revel) non mancherà la tradizionale lotteria di beneficenza, il cui ricavato verrà destinato all’assistenza delle famiglie in difficoltà economica che chiedono aiuto alla Croce Rossa: in palio tanti giochi, peluche e oggettistica varia.
Sabato 18 e domenica 19 marzo i soccorritori CRI garantiranno anche l’assistenza sanitaria per l’apertura straordinaria del deposito dei treni storici di Migliarina, dove è previsto l’arrivo di un notevole flusso di visitatori.
Una nuova automedica per il trasporto di plasma e organi grazie alla donazione della Fondazione Ciani
Una nuova automedica è a disposizione della Croce Rossa della Spezia grazie a una donazione della Fondazione Ciani, creata dai coniugi Ermanno e Diomira Ciani in memoria della figlia Giovanna. Come ogni anno, infatti, la Fondazione ha deciso di sostenere l’associazione di volontariato per fare in modo che possa rispondere con maggiore efficacia alle necessità delle fasce più deboli della popolazione.
Quest’anno la donazione della Fondazione Ciani ha permesso alla Croce Rossa spezzina di acquistare un nuovo mezzo – che si aggiunge ai 41 veicoli che già fanno parte del parco mezzi della CRI – che verrà utilizzato dai volontari per il trasporto di plasma e organi, due compiti di particolare delicatezza che spesso impegnano i volontari anche in viaggi di lunga percorrenza fuori regione, in cui la prontezza e la velocità giocano un ruolo decisivo per rispondere efficacemente alle necessità delle strutture sanitarie.
“Per un’associazione di volontariato in un territorio come il nostro anche soltanto un mezzo in più può davvero fare la differenza – commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Il sostegno della Fondazione Ciani, che ringrazio, è fondamentale per aiutarci a rinnovare il nostro parco mezzi con dotazioni all’avanguardia che ci permettono di rispondere al meglio alle esigenze delle persone che hanno bisogno d’aiuto, soprattutto in frangenti delicati come il trasporto di plasma e organi presso le strutture sanitarie”.
La Croce Rossa adotta la "Palestra nel verde" del Parodi, cartelli contro l'abbandono dei rifiuti
La Croce Rossa ha “adottato” la Palestra nel verde, l’ampia pineta dalla classica vegetazione mediterranea che si estende sul crinale del Telegrafo, al Parodi, affacciandosi da una parte sul golfo e dall’altra sulle Cinque Terre. I Giovani della Croce Rossa spezzina hanno dedicato la giornata di sabato scorso a una pulizia straordinaria dell’area di proprietà del Comune e, armati di guanti e sacchi, l’hanno completamente liberata dai rifiuti abbandonati.
All’iniziativa hanno partecipato 15 volontari CRI in collaborazione con il Comune della Spezia, con cui prosegue la sinergia per difendere l’ambiente dalla pratica dell’abbandono dei rifiuti, purtroppo ancora molto diffusa anche sul nostro territorio. Sabato mattina, inoltre, sono stati installati quattro cartelli informativi (anche in lingua inglese) che invitano chi frequenta l’area verde a non gettare rifiuti, a non danneggiare la vegetazione, a non accendere fuochi e a rispettare la fauna della zona. Dopo aver “adottato” ufficialmente la Palestra nel verde, d’ora in avanti i Giovani della Croce Rossa si occuperanno di tenerla regolarmente libera dai rifiuti organizzando altre giornate di pulizia straordinaria.
“Non si ferma la nostra attività a difesa dell’ambiente dai troppi che ancora non lo rispettano – dichiara il Presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Spero che l’impegno di un gruppo di giovani volontari, che decidono di dedicare a questa iniziativa un sabato libero, possa essere d’esempio anche per tanti loro coetanei. Attività come questa rientrano nell’opera di sensibilizzazione della Croce Rossa volta a promuovere comportamenti rispettosi dell’ambiente in cui viviamo, coinvolgendo soprattutto le fasce più giovani della popolazione”.
“Continua il nostro costante lavoro per contrastare il fenomeno dell’abbandono abusivo di rifiuti, abbiamo implementato i controlli e grazie al supporto delle telecamere riusciamo ad avere una copertura quasi totale del nostro territorio – commenta l’assessore al ciclo del rifiuti Kristopher Casati – Iniziative come questa hanno il pregio di educare la popolazione con un impegno in prima persona, testimoniando che la pulizia di un’area fruibile a tutti dovrebbe essere curata dalla collettività perché è un bene comune. Grazie ai ragazzi della CRI per il loro impegno, noi saremo sempre al loro fianco”.
Geo Barents, il ringraziamento del Presidente De Angelis ai volontari: "Grazie per aver espresso al meglio i Principi di Croce Rossa"
"Carissimi,
a completa conclusione delle operazioni di assistenza allo sbarco dei migranti della nave della ONG Medecins Sans Frontières "Geo Barents", che ha visto in prima linea la Croce Rossa della Spezia attraverso l'opera dei suoi Volontari che hanno prestato assistenza ai migranti e che hanno installato le strutture mobili di accoglienza, desidero ringraziarvi tutti per la vostra disponibilità.
Le operazioni, iniziate già dalla metà del mese di gennaio con le fasi di preparazione e programmazione poi sviluppatesi sul campo nelle date del 28 e 29 gennaio, ha visto l'impiego di oltre 60 Volontari, 6 tende da campo completamente riscaldate, 4 gruppi elettrogeni, 3 torre faro, 25 fra ambulanze, mezzi logistici, di segreteria e alloggio, hanno permesso di fornire assistenza e accoglienza ai 237 migranti sbarcati dalla nave. La Croce Rossa della Spezia si è occupata dell'allestimento del campo, compresa tutta la parte logistica di approntamento, funzionamento e smontaggio, dell'accompagnamento dei migranti ai percorsi stabiliti, al supporto alla ASL, Questura, Sanità Marittima, Guardia Costiera, all'assistenza nel campo, al posto di polizia e nel terminal "ex dogana" e dell'accompagnamento con i pullman dei minori non accompagnati nelle varie destinazioni fuori provincia. Da evidenziare anche il servizio di supporto psicologico e del Restoring Family Links.
Per diversi di voi è stata la prima volta, per altri è stata una seconda esperienza dopo lo sbarco dei 430 migranti da nave "Kreta" nel 2015, ma lo spirito di abnegazione e l'impegno profuso è stata una costante da parte di tutti voi. E con grande orgoglio, mio personale ma anche e soprattutto il vostro, possiamo affermare che tutto ha funzionato bene e il positivo riscontro che abbiamo ottenuto dalle Istituzioni, dalla stampa e dai Cittadini è stato unanime. Sono stato con voi sul campo per tutto il tempo per dare supporto al Delegato alle Attività di Emergenza che ha perfettamente gestito le operazioni e ho potuto notare come a rendere più facile il lavoro c'è stata la vostra dedizione, l'ordine e un pò di comprensione nelle fasi più delicate da gestire.
Il servizio reso ai migranti è stato attento, riservato e professionale, avete espresso tutta la vostra capacità anche nel trasmettere quei Principi di Croce Rossa che quotidianamente esprimete nelle attività che svolgete, avete saputo interpretare perfettamente i bisogni dei migranti che ancora oggi ci ringraziano per l'accoglienza che hanno ricevuto. Vi ringrazio tutti, il Delegato alle Attività di Emergenza, i Consiglieri, i Delegati di Area, i Coordinatori, i Responsabili delle attività e soprattutto tutti i Volontari che hanno gestito la logistica, l'accoglienza, il servizio ambulanze e le attività di segreteria del campo. Ringrazio anche coloro che nelle fasi di sbarco hanno continuato a garantire i turni di servizio in sede e le attività programmate.
W la Croce Rossa".
Luigi De Angelis
Presidente Croce Rossa La Spezia
Geo Barents, i nostri volontari in prima linea per l'accoglienza dei migranti
Si è mobilitata anche la macchina della Croce Rossa della Spezia per l’arrivo in porto, sabato 28 gennaio, della nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere, che trasportava 237 migranti. Gli operatori della CRI di La Spezia, Ameglia, Follo, Levanto, Riccò del Golfo e Sesta Godano sono stati impegnati in porto, in Calata Artom, già a partire da sabato mattina per l’allestimento del sito di sbarco. Sono state montate in tutto sei tende da campo, tre delle quali hanno ospitato gli operatori sanitari dell’Asl (due tende sono state utilizzate per gli screening dei migranti e una per l’isolamento dei positivi al Covid-19). Nelle altre tende da campo sono stati ospitati gli operatori della Croce Rossa, quelli della Caritas per la distribuzione di vestiti e bevande calde e le donne e i bambini in attesa della registrazione da parte del personale della Questura.
La Croce Rossa ha messo a disposizione anche delle torri faro collegate a gruppi elettrogeni per l’illuminazione di Calata Artom durante le operazioni di sbarco, oltre a mezzi logistici per il trasporto di cose e personale. I volontari della Croce Rossa, inoltre, si sono occupati di supportare il personale della sanità marittima e dell’Asl durante lo sbarco dei migranti e di trasportare in ospedale a bordo delle ambulanze chi aveva bisogno di cure mediche.
“Abbiamo messo a disposizione il nostro personale e i nostri mezzi per supportare tutti gli enti coinvolti nell’organizzazione delle operazioni di sbarco – ha dichiarato il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Sono state giornate di intenso lavoro, faticose e piene di emozioni. Voglio ringraziare tutti i nostri volontari che da sabato mattina sono stati impegnanti instancabilmente in porto, e i nostri responsabili d’area che si sono mobilitati già a partire dai giorni precedenti”.
Servizio civile in Croce Rossa, termine prorogato al 20 febbraio: 13 posti disponibili a Spezia, Fezzano, Muggiano, Santo Stefano e Calice
È stato prorogato al 20 febbraio alle ore 14.00 il termine di presentazione delle domande per il servizio civile. Sono 13 i posti disponibili per il servizio civile nella Croce Rossa della Spezia (5 posti) e nelle sedi CRI di Fezzano (2 posti), Muggiano (2 posti), Santo Stefano di Magra (2 posti) e Calice al Cornoviglio (2 posti).
Il progetto – rivolto a ragazze e ragazzi dai 18 ai 28 anni di età – ha l’obiettivo di favorire la ripresa post-Covid con attività di assistenza alla popolazione e di supporto al sistema sanitario, attraverso servizi di trasporto dei pazienti e attività di assistenza alla popolazione più fragile, specialmente quella colpita dalle conseguenze del periodo pandemico e della crisi energetica.
I ragazzi selezionati affronteranno dapprima una formazione specifica, per poi venire occupati nei servizi di trasporto assistito dei pazienti (per visite, terapie o dimissioni dalle strutture sanitarie) o in quelli di carattere sociale, come la spesa assistita di beni di prima necessità e lo stoccaggio dei prodotti, la consegna di spesa e farmaci, l’inclusione sociale delle persone con disabilità, il servizio di taxi-sociale e la gestione del centralino telefonico per la gestione delle richieste di assistenza.
Le candidature devono essere inviate entro e non oltre le ore 14.00 di lunedì 20 febbraio 2023. I requisiti richiesti sono la cittadinanza italiana, quella di un altro paese dell’UE o il regolare permesso di soggiorno (in caso di cittadini non comunitari), l’età compresa tra i 18 e i 28 anni (compiuti) e l’assenza di condanne penali per reati e/o delitti non colposi. Un requisito preferenziale è il possesso della patente civile B.
La domanda di partecipazione si può presentare esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all'indirizzo www.domandaonline.serviziocivile.it. Il candidato dovrà compilare il form di presentazione della domanda, in cui dovrà inserire i propri dati e scegliere il progetto di servizio civile della Croce Rossa della Spezia (Assistenza e ripresa in Italia Nord Ovest). Per ulteriori informazioni è possibile consultare questa pagina, contattare la CRI al numero 0187/702121 (interno 5) o alla mail laspezia@cri.it.
Al via il nuovo corso per diventare volontari della Croce Rossa, c'è tempo fino al 28 gennaio per iscriversi
Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di accesso per aspiranti volontari della Croce Rossa. Il corso, che si svolgerà interamente in presenza e inizierà mercoledì 1 febbraio, è rivolto a tutti coloro che vogliono unirsi all’associazione per svolgere le numerose attività di assistenza ai più deboli nella sede centrale della Spezia e in quelle di Fezzano, Muggiano, Santo Stefano e Calice al Cornoviglio.
Le lezioni si terranno nell’area a mare di Ruffino in orario serale, per permettere anche a chi lavora di partecipare, per poi concludersi con un esame finale sugli argomenti trattati che si svolgerà a metà marzo. C’è tempo fino a sabato 28 gennaio per iscriversi (oppure al raggiungimento del numero massimo di 30 partecipanti): chi è interessato può registrarsi sul portale della Croce Rossa gaia.cri.it e successivamente inviare la richiesta di partecipazione al corso organizzato dal Comitato CRI della Spezia (CLICCA QUI PER CONSULTARE UNA GUIDA).
Per potersi iscrivere sono necessari alcuni documenti: la domanda di iscrizione, 4 fototessere, una fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale, la sottoscrizione del Codice Etico e un certificato anamnestico del proprio medico curante (nella sezione “Materiale didattico” del portale Gaia, una volta ricevuta la conferma di avvenuta iscrizione, è presente parte di questa modulistica). I documenti devono essere consegnati all’Ufficio Soci della Croce Rossa, in via Santa Caterina 29 alla Chiappa (0187 1822444 - ufficio.soci@crilaspezia.it).
Alle Terrazze è record di giocattoli raccolti per i bambini e le loro famiglie in difficoltà
Al centro commerciale Le Terrazze le festività natalizie si concludono all’insegna della solidarietà: raccolti 45.485 giocattoli con il Teletrasformatore di Babbo Natale, allestito nella galleria commerciale. I regali donati dai cittadini durante il mese di dicembre verranno distribuiti, grazie ai volontari della Croce Rossa della Spezia, alle famiglie in difficoltà del nostro territorio.
Quest’anno l’iniziativa benefica ha riscosso un successo senza precedenti, con un risultato davvero unico che ha largamente superato gli anni passati. Grazie al contributo dei visitatori che hanno accolto e supportato questa iniziativa i giocattoli donati vivranno una nuova storia regalando un sorriso ai bambini di altre famiglie.
"Come sempre abbiamo aderito alla meritoria iniziativa del centro commerciale Le Terrazze, perché tra le nostre attività c’è anche quella a sostegno delle famiglie in difficoltà economica con minori - commenta il Presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis - Anche un piccolo gesto, come quello di donare un giocattolo che non si utilizza più, a volte può fare la differenza e rendere più sereno il Natale per i più piccoli e per le loro famiglie che stanno affrontando difficoltà economiche. Grazie alle Terrazze per la bella iniziativa e grazie soprattutto a tutte le persone che hanno donato”.
Il Direttore del centro commerciale Le Terrazze, Giuseppe Muni, dichiara: “Ringraziamo tutti i volontari della Croce Rossa Italiana della Spezia per la preziosa collaborazione che ha permesso di raggiungere questo fantastico risultato. Grazie anche a tutta la comunità locale per la generosa e soprattutto numerosa partecipazione, ciò dimostra quanto il nostro territorio sia attivo e solidale”.
"Ti metterai alla guida dopo aver bevuto?". 1 ragazzo su 5 dice sì: i risultati di Saturday Night Live, il progetto della Croce Rossa sostenuto dallo SNA
Più di 1.800 alcoltest effettuati nel centro storico, al Pin e al Jux Tap di Sarzana grazie all’impegno di un totale di 63 giovani volontari. È il bilancio della terza edizione di “Saturday night live”, il progetto di educazione alla sicurezza stradale della Croce Rossa della Spezia sostenuto dal Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani spezzini a un comportamento sicuro prima di mettersi alla guida, evitando l’abuso di sostanze alcoliche. I risultati del progetto sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa dal presidente della Croce Rossa Luigi De Angelis insieme al Consigliere Giovane Fabio Dardengo, da Elena Dragoni, Vicepresidente vicario dello SNA, e Roberto Bianchi, coordinatore della comunicazione del Sindacato, con la partecipazione del Prefetto Maria Luisa Inversini e del Sindaco Pierluigi Peracchini.
Gli screening (anonimi e gratuiti) organizzati dai Giovani della Croce Rossa sono iniziati sabato 30 aprile e sono proseguiti nei mesi seguenti, coinvolgendo molti ragazzi che si erano sottoposti volontariamente all’alcoltest già durante le edizioni precedenti dell’iniziativa. La terza edizione di “Saturday Night Live” è sbarcata anche al Pin, uno dei luoghi più frequentati dai giovani spezzini durante le serate della movida, con un buon riscontro in termini di interesse e partecipazione. Al Pin è stato anche allestito uno stand fisso per dare la possibilità ai ragazzi di effettuare un alcoltest prima di mettersi alla guida di un veicolo. Per una serata, inoltre, l’iniziativa si è trasferita anche a Sarzana, all’uscita del Jux Tap, per coinvolgere i giovani frequentatori della discoteca.
Complessivamente agli alcoltest si sono sottoposti volontariamente nel 74,9% dei casi ragazzi e nel 25,1% dei casi ragazze. I partecipanti allo screening nel 14,7% dei casi avevano meno di 18 anni, nel 70% tra 18 e 25 anni, nell’11,3% tra 26 e 35 anni e infine nel 4% dei casi più di 35 anni. Per quanto riguarda invece gli esiti dei test, il 19% di chi presentava un tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge per guidare un veicolo (0,5 g/l) ha dichiarato che si sarebbe comunque messo alla guida, con tutti i rischi del caso (è bene ricordare che per i minori di 21 anni e per chi ha conseguito la patente da meno di tre anni la tolleranza è invece pari a 0 g/l). Complessivamente, nel 32,7% dei casi i partecipanti hanno presentato un tasso alcolemico superiore al limite di legge per mettersi alla guida di un veicolo. Più nello specifico, il 25,4% di chi si è sottoposto all’alcoltest aveva un tasso alcolemico pari a 0 g/l, il 24% compreso tra 0,1-0,4 g/l, il 17,9% tra 0,4 e 0,5 g/l, il 15,6% tra 0,5-0,8 g/l e infine il 17,1% superiore a 0,8 g/l. La fascia d’età tra i 18 e i 25 anni è quella in cui si è registrato il numero maggiore di ragazzi con un tasso alcolemico sopra il limite consentito dalla legge per mettersi alla guida, con il 35,5% dei test che hanno dato un esito superiore a 0,5 g/l.
Ancora una volta Sna è in prima linea e continua il suo servizio sociale a tutela delle nuove generazioni. Il Sindacato degli Agenti professionisti di assicurazione non dimentica come l’adozione di una adeguata strategia di prevenzione, con il coinvolgimento consapevole dei giovani e delle loro famiglie, rappresenti un’arma irrinunciabile contro il fenomeno degli incidenti stradali dovuti all’abuso di alcol e soprattutto una tappa ormai obbligata nell’evoluzione del rapporto tra i giovani e le responsabilità derivanti dalla guida di un veicolo. Per Sna, gli Agenti di assicurazione sono sempre al fianco dei loro clienti, anche nell’affrontare questo delicato tema.
“Continua il nostro impegno per prevenire l’abuso di alcol da parte dei giovani che poi si mettono alla guida per rientrare a casa – commenta il presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis – Grazie al supporto del Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, per il terzo anno abbiamo continuato a responsabilizzare i ragazzi spezzini con un’attività che non vuole essere repressiva, ma al contrario di approccio e convincimento “alla pari”, tra ragazzi della stessa età. Anche e soprattutto attraverso attività più di carattere ludico, come un particolare test sulla prontezza dei riflessi che dimostra dal vivo la perdita di lucidità causata dall’eccesso di alcol”.
“Divertirsi con la testa sulle spalle, lo ripetiamo ad ogni grande o piccolo evento che promuoviamo, e deve essere la regola anche del sabato sera - dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini - L’uso smodato di alcol fra i giovani purtroppo è un problema sociale serio e occasioni come queste, e ringrazio il comitato spezzino della Croce Rossa Italiana, contribuiscono in modo sostanziale a invertire questa tendenza, incontrando i giovani sul territorio e facendo capire loro il valore della vita. Con la restituzione dell’esperienza dei 63 volontari impegnati sul territorio, capiamo ancora meglio quali sono le criticità: spesso proprio la mancanza di consapevolezza dei rischi reali di mettersi alla guida in stato d’ebrezza”.
“Il tema della sicurezza stradale è uno degli obiettivi prioritari di questo Governo – aggiunge il Prefetto Maria Luisa Inversini – L’iniziativa dello SNA è di straordinario interesse, inserendosi perfettamente in questo contesto, e non posso che augurarmi che venga replicata a livello nazionale. L’esperienza spezzina dimostra che vi è scarsa consapevolezza o sottovalutazione dei rischi dell’ abuso dell’alcool alla guida, come dei rischi dell’alcool in generale. Per questo stiamo promuovendo una serie di iniziative dirette soprattutto agli studenti delle medie perché i dati in nostro possesso ci dimostrano che a quella età avviene il primo contatto con le sostanze che creano dipendenza, alcool e droga. Questa battaglia la possiamo vincere però solo con il coinvolgimento di tutti, a partire da scuole e famiglie”.