Archivio notizie 2023

Giocattoli donati dai dipendenti di Crédit Agricole Italia alla Croce Rossa, i volontari li consegnano ai bambini del Sorriso Francescano

Babbo Natale Croce Rossa La Spezia

Grande sorpresa ieri sera per i bambini della casa famiglia “Bimbi di Padre Dionisio” del Sorriso Francescano, ai quali i volontari della Croce Rossa della Spezia hanno consegnato i giocattoli donati dai dipendenti di Crédit Agricole Italia all’associazione di volontariato. “Giocattolo Sospeso” è infatti la raccolta solidale organizzata per il secondo anno da Crédit Agricole Italia, in collaborazione con i Comitati locali della Croce Rossa Italiana, a favore di bambine e bambini in situazione di difficoltà. L’iniziativa rappresenta un invito a donare che coinvolge tutti i dipendenti della banca, sensibilizzando ognuno sull'importanza che riveste un gesto di generosità e promuovendo al contempo la cultura del dono e della solidarietà, i temi dell’economia circolare e il valore del riuso.

La consegna dei regali alla Croce Rossa spezzina è avvenuta ieri sera nella sede della direzione della banca in Corso Cavour, con la Responsabile della Direzione Regionale Liguria di Crédit Agricole Italia Stefania Contestabile, la Vicepresidente della CRI Antonella De Mastri e il consigliere CRI Gianluca Bucchioni. I volontari della Croce Rossa la sera stessa, vestiti da Babbo Natale, hanno portato i regali alla casa famiglia del Sorriso Francescano, istituzione di beneficenza che si prende cura dei più piccoli in difficoltà fin dal secondo dopoguerra. Per la gioia dei bambini, i volontari hanno infine consegnato i regali, nella speranza che questo gesto possa rendere più felice anche il loro Natale.

Disturbi alimentari, falsi miti delle diete e rapporto con il cibo: la Croce Rossa incontra 450 studenti spezzini

Babbo Natale Croce Rossa La Spezia

450 studenti spezzini coinvolti tra istituti superiori e scuole elementari del territorio. Sono i numeri del progetto “Vitamine CRI” della Croce Rossa della Spezia, realizzato con il contributo di Fondazione Carispezia nell’ambito del Bando Aperto 2022 nel settore Welfare e Assistenza sociale, che ha l’obiettivo di avvicinare i ragazzi al tema della corretta alimentazione, compresi i tanti falsi miti da sfatare (anche e soprattutto sulle diete), e dei rischi dei disturbi alimentari nell’età adolescenziale. Si stima infatti che il 70% delle persone che oggi soffrono di disturbi del comportamento alimentare siano adolescenti, tra cui anche chi è colpito da forme più gravi come l’anoressia e la bulimia.

In questo contesto si inserisce il progetto “Vitamine CRI”, che nelle scuole elementari prevede lezioni interattive e attività ludiche sulla piramide alimentare e dello sport e sulla corretta igiene dentale: i Giovani della Croce Rossa della Spezia in questi giorni hanno incontrato 200 studenti delle scuole elementari tra Spezia e Lerici. A ogni bambino sono stati consegnati un frutto biologico, una borraccia, uno spazzolino in bambù, una borsa di cotone e un piccolo libro informativo, appositamente creato dalla Croce Rossa per facilitare l’apprendimento, che grazie a consigli pratici potrà essere utile anche ai genitori dei giovani studenti.

Nelle scuole superiori, invece, i volontari CRI recentemente hanno incontrato 250 ragazzi delle classi quarte e quinte del liceo Mazzini, con lezioni di circa 2 ore sul corretto rapporto con il cibo, sull’approccio all’attività sportiva e sui falsi miti (diete incluse) che possono rivelarsi dannosi sia per la salute fisica che per quella psicologica, tenute in questo caso da una psicologa, che ha spiegato agli studenti il rapporto tra salute mentale e corretta alimentazione, una nutrizionista e un personal trainer.

Croce Rossa, aperte le iscrizioni al nuovo corso per diventare volontari: ecco tutte le informazioni

Babbo Natale Croce Rossa La Spezia

Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di accesso per diventare volontari della Croce Rossa. Il corso, che inizierà martedì 16 gennaio alle ore 21.00 nell’area a mare di Ruffino, è rivolto a tutti coloro che vogliono unirsi all’associazione per svolgere le numerose attività di assistenza ai più deboli nella sede centrale della Spezia e in quelle di Fezzano, Muggiano, Santo Stefano e Calice al Cornoviglio.

Le lezioni si terranno in orario serale, per permettere anche a chi lavora di partecipare, per poi concludersi con un esame finale sugli argomenti trattati che si svolgerà il 22 febbraio. Chi è interessato può registrarsi sul portale della Croce Rossa gaia.cri.it e successivamente inviare la richiesta di partecipazione al corso organizzato dal Comitato CRI della Spezia (CLICCA QUI PER CONSULTARE UNA GUIDA).

Chi supererà il corso di accesso potrà partecipare alle tante attività svolte ogni giorno dalla Croce Rossa: dal servizio a bordo delle ambulanze (per il quale è necessario superare un successivo corso di formazione specifico) all’assistenza alle famiglie in difficoltà economica, dalla preparazione e risposta alle emergenze alle attività di prevenzione del gruppo Giovani CRI. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Soci della Croce Rossa dalle 9.00 alle 12.00 al numero 0187 1822444 oppure via mail all’indirizzo ufficio.soci@crilaspezia.it.

"Ti metterai alla guida dopo aver bevuto?", 1 ragazzo su 4 dice sì: i risultati di "Saturday night live", il progetto della Croce Rossa sostenuto dal Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione

Babbo Natale Croce Rossa La Spezia

Più di 1.200 alcoltest effettuati nel centro storico e al Pin grazie all’impegno di un totale di 76 giovani volontari della Croce Rossa. È il bilancio della quarta edizione di “Saturday night live”, il progetto di educazione alla sicurezza stradale della Croce Rossa della Spezia sostenuto dal Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione (SNA), che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani spezzini a un comportamento sicuro prima di mettersi alla guida, evitando l’abuso di sostanze alcoliche. I risultati del progetto sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa dal Presidente della Croce Rossa Luigi De Angelis, dal Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, dal Coordinatore della comunicazione di SNA Roberto Bianchi, dal Viceprefetto della Spezia Maria Stefania Ariodante, dal Responsabile del progetto per SNA Tiziano Salerno e dal Giovane CRI Jacopo Iori.

Gli screening (anonimi e gratuiti) organizzati dai Giovani della Croce Rossa sono iniziati sabato 15 luglio e sono proseguiti nei mesi seguenti per un totale di dieci serate, coinvolgendo molti ragazzi che si erano sottoposti all’alcoltest già durante le edizioni precedenti dell’iniziativa. I partecipanti si sono sottoposti volontariamente all’alcoltest, a un test sulla prontezza dei riflessi e a una serie di questionari sui rischi dell’assunzione di alcol prima di mettersi alla guida, per valutare il loro grado di consapevolezza sul tema della sicurezza stradale.

Complessivamente agli alcoltest si sono sottoposti nel 77% dei casi ragazzi e nel 23% dei casi ragazze. I partecipanti allo screening nel 26,8% dei casi avevano meno di 18 anni, nel 61,4% tra 18 e 25 anni, nel 6,7% tra 26 e 35 anni e infine nel 5,1% dei casi più di 35 anni. Per quanto riguarda invece gli esiti dei test, il 24,2% di chi presentava un tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge per guidare un veicolo (0,5 g/l) ha dichiarato che si sarebbe comunque messo alla guida, con tutti i rischi del caso (è bene ricordare che per i minori di 21 anni e per chi ha conseguito la patente da meno di tre anni la tolleranza è invece pari a 0 g/l). Un dato superiore del 5,2% rispetto a quello registrato nella precedente edizione del progetto. Complessivamente, nel 31,8% dei casi i partecipanti hanno presentato un tasso alcolemico superiore al limite di legge per mettersi alla guida. Più nello specifico, il 32,5% di chi si è sottoposto all’alcoltest aveva un tasso alcolemico pari a 0 g/l, il 21,3% compreso tra 0,1-0,4 g/l, il 14,4% tra 0,4 e 0,5 g/l, il 17,7% tra 0,5-0,8 g/l e infine il 14,1% superiore a 0,8 g/l.

È la fascia d’età tra i 26 e i 35 anni quella in cui si è registrato il maggior numero di ragazzi con un tasso alcolemico sopra il limite consentito dalla legge per mettersi su strada, con il 48% dei test che hanno dato un esito superiore a 0,5 g/l.

“I dati di quest’anno – ha dichiarato Roberto Bianchi, Coordinatore stampa del Sindacato Nazionale Agenti - confermano la necessità di proseguire nel nostro impegno al fianco della CRI spezzina volto a sensibilizzare i giovani sui rischi derivanti dall’abuso di alcolici. D’altro canto, la ripresa della normale vita di relazione dopo le restrizioni alla mobilità sociale ha fatto letteralmente lievitare il numero di decessi determinati da incidenti stradali riportandoli ai livelli pre-pandemici. Per questo lo SNA continua a sostenere il progetto SNL nella convinzione che una società evoluta come quella italiana non possa accettare che ogni anno oltre 3.000 cittadini perdano la vita sulle strade del nostro Paese e in particolare che quasi 800 di essi abbiano un’età compresa tra i 15 e i 34 anni”.

“Continua il nostro impegno per prevenire l’abuso di alcol da parte dei giovani che poi si mettono alla guida per tornare a casa – commenta il Presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis – Grazie al supporto del Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, per il quarto anno consecutivo abbiamo continuato a responsabilizzare i ragazzi spezzini con un’attività che non vuole essere repressiva, ma al contrario di approccio e convincimento “alla pari”, tra ragazzi della stessa età. Anche e soprattutto attraverso attività più di carattere ludico, come un particolare test sulla prontezza dei riflessi che dimostra dal vivo la perdita di lucidità causata dall’eccesso di alcol”.

“La gestione sicura della movida rappresenta uno dei principali obiettivi di questa Amministrazione – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – e sostenere iniziative come la “Saturday Night Live” dalla Croce Rossa della Spezia riveste un'importanza fondamentale al fine di comprendere i comportamenti dei giovani e sensibilizzarli in merito ai rischi connessi all'abuso di alcol, gravi per la loro incolumità e per quella degli altri. Il consumo eccessivo di bevande alcoliche rappresenta un problema sociale al quale tutti dobbiamo contribuire a far fronte, collaborando per prevenire tragedie. Ringrazio l’associazione, la Prefettura, tutte le Forze dell'Ordine per il costante impegno quotidiano”.

“Non possono non destare preoccupazione i dati elaborati dalla Corce Rossa relativi all’aumento del consumo di sostanze alcooliche fra i giovani, che sono in linea con quelli degli altri operatori del settore – dichiara il Prefetto Maria Luisa Inversini – Occorre agire sul piano preventivo e fare cultura, lanciando messaggi in grado di intercettare i giovani. È una sfida difficile, che la Croce Rossa spezzina ha saputo raccogliere, ma che ha bisogno dell’impegno di tutte le istituzioni per poter dare i suoi frutti. La Prefettura c’è!”.

“Nonostante paia esserci per la prima volta un miglioramento dei dati – ha commentato Tiziano Salerno, Responsabile per Sna del progetto Saturday night live – non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia. Nel secondo semestre del 2023 abbiamo attivato, in collaborazione con CRI, delle aree test nelle città di Milano, Brescia e Firenze per capire come strutturare il progetto nel 2024 che, anticipiamo, diventerà nazionale. Dopo tre anni, siamo inoltre pronti, ad attivare la fase due del progetto, ossia informare e sensibilizzare i giovani e le loro famiglie attraverso convegni nazionali e locali in concerto con le autorità, che avranno l’obbiettivo di rendere consapevoli i ragazzi e le loro famiglie sul rischio economico-sociale in cui possono imbattersi se non debitamente istruiti sulle clausole dei contratti assicurativi e sulle esclusioni/limitazioni che essi contengono”.

Babbo Natale arriva a casa dei bambini con la Croce Rossa, consegna dei regali a sorpresa la serata della vigilia

Babbo Natale Croce Rossa La Spezia

Come ogni anno ritorna il Babbo Natale della Croce Rossa, l’iniziativa promossa dai Giovani dell’associazione spezzina in occasione delle festività natalizie per fare felici i più piccoli. Nella serata del 24 dicembre i volontari CRI, travestiti da Babbo Natale e i suoi elfi, busseranno alla porta delle abitazioni e consegneranno ai bambini i regali natalizi preparati dalle famiglie.

È possibile prenotare la consegna a domicilio chiamando il numero 3351643892. Il ricavato dell’iniziativa verrà utilizzato per sostenere le attività di prevenzione dei Giovani della Croce Rossa della Spezia, da sempre attivi nelle scuole e nelle piazze per sensibilizzare i loro coetanei su tematiche delicate come dipendenze da alcol e droghe, sicurezza stradale, educazione alimentare, malattie sessualmente trasmissibili e tutela dell’ambiente.

A Calice grazie alla Croce Rossa niente code in ambulatorio per le ricette mediche, prenotazione telefonica e i farmaci arrivano direttamente a casa

Pronto farmaco ricette mediche Calice al Cornoviglio

Continua con successo il servizio del “Pronto Farmaco” della Croce Rossa di Calice al Cornoviglio, svolto dai volontari in convenzione con il Comune. Il progetto, attivo da inizio 2018, sta ottenendo risultati significativi nell’assistenza a persone anziane, invalide o disabili impossibilitate a muoversi per raggiungere i presidi sanitari del territorio. A Calice due volte alla settimana i volontari della Croce Rossa si fanno carico di un importante servizio socio-sanitario per far fronte alle difficoltà delle fasce più deboli della popolazione.

I cittadini infatti possono richiedere le ricette mediche sia recandosi direttamente nella sede della Croce Rossa in via Guglielmo Marconi 1, aperta il martedì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00, sia chiamando il numero
0187936202 negli stessi giorni e orari. I volontari CRI si occupano poi di ritirare le ricette mediche nell’ambulatorio del dottor Alessandro Bocchia e di consegnarle direttamente a domicilio nel corso del pomeriggio, presso le abitazioni dei cittadini. Un servizio di grande utilità soprattutto per le persone anziane che hanno difficoltà a muoversi, e che permette di evitare la formazione di lunghe code nell’ambulatorio medico.

“In un territorio come il nostro, 34 km² e più di 30 frazioni, garantire i servizi ai cittadini è veramente molto difficile e complicato – dichiara il sindaco di Calice Mario Scampelli – I servizi socio sanitari sono tra i più importanti ed essenziali considerata l'età medio alta degli utenti calicesi, e quando nel 2018 decidemmo di iniziare la collaborazione con la Croce Rossa aderendo al progetto "Pronto Farmaco" il fine era quello di garantire tali servizi. Durante il bruttissimo periodo del Covid la collaborazione con la Croce Rossa si è ulteriormente estesa ad altre attività quali ad esempio la consegna di generi alimentari. Possiamo oggi dire che la scelta fatta allora si è rivelata vincente e moltissimi sono stati i servizi resi dai volontari della Croce Rossa, volontari che ringrazio sinceramente a nome di tutti i cittadini calicesi. Allo stesso tempo invito i miei cittadini e soprattutto i ragazzi ad avvicinarsi al volontariato ed alla Croce Rossa, sicuro che l'esperienza maturata nell'aiutare gli altri sia la base di ogni buon cittadino e del più alto senso civico”.

“Si tratta di un’attività fondamentale per la popolazione del territorio calicese, specialmente per le persone anziane - commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis - Ogni settimana i nostri volontari garantiscono un servizio di grande importanza per chi ha difficoltà a muoversi per raggiungere i presidi sanitari. È la dimostrazione di quanto associazioni come la Croce Rossa rappresentino un riferimento sociosanitario fondamentale, soprattutto nei piccoli Comuni”.

La Croce Rossa di Calice si occupa anche di effettuare trasporti sanitari in ambulanza (sia in Italia che all’estero) per visite ambulatoriali e dimissioni da strutture sanitarie, trasporti di pazienti dializzati, persone non deambulanti, persone invalide con particolari attrezzature, trasporti di organi ed emoderivati e trasporti per la Rems di Calice. I volontari CRI, infine, garantiscono anche un’assistenza alle persone in difficoltà economica del territorio attraverso la distribuzione di pacchi alimentari.

Siglata partnership Croce Rossa-SALT: in caso di gravi blocchi del traffico autostradale i volontari della CRI forniranno assistenza agli automobilisti in coda

Ex dipendente droghe studenti La Spezia
Saranno anche i volontari della Croce Rossa, in caso di gravi emergenze che causino un lungo blocco del traffico autostradale, a fornire assistenza agli automobilisti in coda sui tratti dell’A12 Sestri Levante-Livorno e dell’A15 (Autostrada della Cisa) Parma-La Spezia.


Lo prevede una partnership siglata tra la Croce Rossa della Spezia e SALT, società del Gruppo ASTM – secondo operatore al mondo di reti autostradali in concessione, leader nella realizzazione di grandi opere e nella tecnologia applicata alla mobilità – che gestisce in concessione il Tronco Ligure Toscano e il Tronco Autocisa, presentato questa mattina dall’amministratore delegato di SALT Ing. Daniele Buselli, dal capo area traffico e sicurezza di SALT Michele Dalle Luche, dal presidente della Croce Rossa spezzina Luigi De Angelis, dal presidente della Provincia Pierluigi Peracchini e dal prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini.

Nel dettaglio, l’accordo prevede che, in caso di lunghi blocchi della circolazione dovuti a gravi incidenti o a eventi di altra natura, le squadre della Croce Rossa (reperibili 24 ore su 24) siano attivate dai centri operativi di controllo di SALT, in coordinamento con la Polizia Stradale e le Prefetture competenti, per garantire l’eventuale assistenza sociosanitaria agli automobilisti fermi in coda, fornendo loro anche informazioni sulla situazione delle tratte interessate dai blocchi del traffico.

Le squadre della CRI, che interverranno in coordinamento con gli ausiliari della viabilità di SALT e che rimarranno in costante contatto radio con la concessionaria, saranno composte da volontari sia abilitati al primo soccorso e all’uso del defibrillatore sia in possesso della qualifica HACCP di “operatori nel settore alimentare”: se necessario, infatti, e in base alla durata del blocco del traffico autostradale, i volontari prepareranno e distribuiranno agli automobilisti bevande calde o fredde, generi di prima necessità e coperte.

L’accordo, che rappresenta un vero e proprio progetto pilota nel settore, avrà una durata sperimentale di quattro mesi e mezzo e include il coinvolgimento anche di altri Comitati della Croce Rossa. La collaborazione prevede, inoltre, iniziative di sensibilizzazione sull’importanza della sicurezza stradale che hanno già visto la realizzazione di due giornate dalla Croce Rossa, in accordo con SALT, nelle aree di servizio Magra Ovest e Magra Est.

Gli operatori CRI, infine, si occuperanno anche della formazione del personale SALT attraverso appositi corsi di primo soccorso aziendale e di utilizzo del defibrillatore. SALT, invece, ha già realizzato i primi due appuntamenti di formazione al personale volontario della CRI per illustrare le modalità di intervento in ambito autostradale.

"Questo accordo rafforza ulteriormente l’importante collaborazione di SALT con la Croce Rossa Italiana – ha affermato Daniele Buselli, Amministratore Delegato di SALT – una partnership che nasce da lontano e che ha visto nel tempo anche la realizzazione di numerose iniziative finalizzate alla sensibilizzazione degli automobilisti sui temi della sicurezza stradale".

"SALT si è impegnata e si impegnerà al massimo per ridurre i disagi all’utenza in occasione di lunghi blocchi della circolazione dovuti a gravi incidenti o a eventi di altra natura – ha proseguito Buselli – Iniziative come quella presentata quest’oggi vanno proprio in questa direzione e si affiancano alle numerose misure di assistenza ai viaggiatori che la concessionaria ha già messo in campo".

"Desideriamo ringraziare la Croce Rossa Italiana – Comitato della Spezia e tutti i volontari che prenderanno parte al progetto per il prezioso contributo che forniranno al nostro personale impegnato quotidianamente sulle autostrade" ha concluso Buselli.

"Spesso i blocchi del traffico autostradale causano code lunghe diversi kilometri e determinano grossi disagi agli automobilisti, anche di carattere psicologico – commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – L’intervento dei nostri operatori vuole essere non solo di tipo sociosanitario, per far fronte a qualsiasi emergenza, ma anche informativo, per fornire appunto informazioni agli automobilisti sulle cause del blocco del traffico e sulle tempistiche di ripresa della circolazione. Siamo certi che, in coordinamento con SALT, riusciremo ad offrire un servizio fondamentale per chi viaggia in autostrada".

"Un ringraziamento a Croce Rossa e SALT per questa convenzione che nasce in forma sperimentale, ma che auspichiamo diventi un presidio fisso per gli automobilisti delle nostre tratte – dichiara il Presidente della Provincia Pierluigi Peracchini – I disagi causati dalle code in autostrada possono rappresentare un forte fattore di stress da non sottovalutare e questa iniziativa darà risposte concrete in caso di emergenze e necessità, garantendo un importante supporto".

"Desidero ringraziare la Croce Rossa Italiana della Spezia e SALT per questo importante percorso di collaborazione, che costituisce un valore aggiunto per l’utenza autostradale. L’assistenza e l’informazione agli automobilisti durante le emergenze o i blocchi del traffico contribuiscono di certo a migliorare la gestione di tali eventi. In una società complessa e che corre ad alta velocità come questa, è assolutamente indispensabile fare rete per rispondere al meglio alle esigenze degli utenti" ha dichiarato il Prefetto Inversini.

La Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana dona 2.000 euro alla Croce Rossa della Spezia

Donazione BVLG Croce Rossa La Spezia

La Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana ha donato 2.000 euro alla Croce Rossa della Spezia a sostegno dell'acquisto di una nuova automedica, che verrà utilizzata dai volontari della CRI per i trasporti urgenti di sangue e organi e per i trasporti dei pazienti nelle strutture sanitarie. Ieri nella sede centrale dell'associazione il vicepresidente vicario di BVLG Giuseppe Menchelli e il responsabile area territoriale Lunigiana Nicola Bernardini hanno incontrato il presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis e Massimo Tartarini, storico volontario della Croce Rossa.

Con questo gesto di generosità, infatti, BVLG ha voluto contribuire alla raccolta fondi a sostegno della CRI della Spezia lanciata in occasione dell'uscita del libro “La mia storia in Croce Rossa – I miei primi 45 anni di servizio” scritto da Tartarini. Il libro, che ha ottenuto un notevole successo in termini di vendite, racconta gran parte della storia recente della Croce Rossa a partire dal 1977, anno di ingresso di Tartarini nella CRI, attraverso aneddoti ed episodi vissuti in prima persona dall'autore, articoli di giornale e fotografie dall'importante valore storico.

“Ringraziamo per questo importante gesto di generosità BVLG, da sempre presente nel nostro territorio a sostegno delle realtà del terzo settore – commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Con questa donazione riusciremo a potenziare i nostri servizi a favore della comunità, certi che questo sarà solo il primo passo di una proficua collaborazione con la Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana”.

Donne e uomini delle forze dell'ordine e delle forze armate sfilano per beneficenza a sostegno della Croce Rossa

Ex dipendente droghe studenti La Spezia

Grande partecipazione di pubblico alla sfilata di beneficenza di donne e uomini delle forze dell’ordine e delle forze armate a sostegno della Croce Rossa della Spezia. L’associazione, ieri sera nell’ex palazzo delle Dogane in Largo Fiorillo, ha organizzato un’altra iniziativa per finanziare le attività di prevenzione promosse attraverso i suoi Giovani. Questa volta a sfilare sono stati donne e uomini delle forze dell’ordine e delle forze armate, che per una serata sono stati protagonisti d’eccezione dell’evento di beneficenza, mettendo da parte le divise e indossando gli abiti gentilmente messi a disposizione da numerosi negozi della città.

Hanno partecipato alla riuscita della serata Marina Militare, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Locale, Polizia Penitenziaria e il Nucleo Interforze La Spezia. La Croce Rossa ringrazia tutte le istituzioni militari e civili intervenute, con cui ogni giorno i volontari dell’associazione collaborano con lo stesso obiettivo, quello di tutelare la comunità spezzina, in particolare le fasce più deboli della popolazione. La CRI ringrazia infine per la consueta e fondamentale collaborazione i negozi Alfredo Uomo, Eleganza Infantile, Pellicceria Ghezzi, Ottica Venturini, Boutique Rina Paci, Ciarmela Abbigliamento e Ruggeri Intimo.

Progetto Croce Rossa-Fondazione Carispezia, ex dipendente da droghe racconta la sua storia davanti a 1.100 studenti spezzini

Ex dipendente droghe studenti La Spezia

1.100 studenti spezzini hanno ascoltato con attenzione la storia di Francesco Fassina – che è stato utente della Fondazione Villa Maraini di Roma dopo aver seguito un percorso di cura dalla dipendenza da droghe – nell’ambito del progetto “Non dipendere. #Vivi” della Croce Rossa della Spezia sostenuto da Fondazione Carispezia, che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani alle tematiche della prevenzione di ogni forma di dipendenza (da sostanze stupefacenti, alcol, gioco d’azzardo, social network, ecc.).

L'iniziativa è stata organizzata dai Giovani CRI al Palasport, gentilmente messo a disposizione dall’amministrazione comunale. Ben 1.100 studenti hanno preso parte all’iniziativa di sensibilizzazione, a cui hanno aderito le seguenti scuole: Istituto Capellini-Sauro, Liceo Mazzini, Istituto Fossati-Da Passano, Liceo Classico Lorenzo Costa, Istituto Alberghiero G. Casini, Istituto Cardarelli e Cisita. Francesco Fassina, che in passato ha seguito un percorso di cura a Villa Maraini, ha raccontato la sua storia personale, affiancato dalla psicoterapeuta Claudia Agostino e dal responsabile delle relazioni con Croce Rossa Mauro Patti, sottolineando i rischi e le conseguenze della dipendenza da droghe e le strategie umanitarie che caratterizzano le attività della Fondazione Villa Maraini. Attraverso il progetto “Non dipendere. #Vivi” sostenuto da Fondazione Carispezia, i Giovani della Croce Rossa della Spezia avevano già sensibilizzato con incontri nelle scuole più di 1.000 giovani studenti degli istituti superiori del territorio sui rischi di ogni forma di dipendenza giovanile.

Fondazione Villa Maraini è Agenzia Nazionale di Croce Rossa Italiana e Training Center Mondiale della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per la cura dalle dipendenze patologiche. Fondata nel 1976 da Massimo Barra, consta di un insieme di servizi per la cura e la riabilitazione da droghe, abuso di alcol, gioco d’azzardo e nuove dipendenze, articolati su diversi livelli di soglia: bassa, media e alta, a seconda della motivazione che l’utente deve avere per poter affrontare il percorso di cura proposto.

Per il compleanno non vuole regali, dottoressa organizza una raccolta fondi per la Croce Rossa: acquistati due monitor multiparametrici

Compleanno dottoressa Croce Rossa La Spezia

Per il suo quarantesimo compleanno non ha voluto regali da parenti e amici, ma al contrario li ha invitati a contribuire a una raccolta fondi a favore della Croce Rossa della Spezia, per permettere all’associazione di acquistare strumentazioni elettromedicali utilizzabili a bordo delle ambulanze. È stato un compleanno all’insegna della solidarietà quello che ha deciso di festeggiare una dottoressa, A. A., che ha voluto rimanere anonima. L’iniziativa non solo ha avuto successo, ma è andata anche oltre le aspettative, superando il budget prefissato e permettendo alla Croce Rossa di acquistare due monitori multiparametrici, che potranno essere utilizzati dai soccorritori per controllare i segnali vitali dei pazienti: attività cardiaca, pressione arteriosa, saturazione del sangue e temperatura corporea.

“Per me era sufficiente anche soltanto la presenza di parenti e amici per festeggiare, ma loro volevano farmi comunque un pensiero per dimostrarmi affetto, così ho chiesto loro di partecipare a una raccolta fondi a favore della Croce Rossa – racconta la dottoressa – L’idea è nata venendo a conoscenza delle tante attività a sostegno dei più deboli svolte dall’associazione, in particolare dell’impegno in prima linea dei volontari durante gli sbarchi dei migranti che ci sono stati alla Spezia. Anch’io avrei voluto diventare volontaria della Croce Rossa, ma gli impegni lavorativi non me lo hanno permesso, così ho pensato a un altro modo per dare una mano concreta a chi ha bisogno”.

“Gesti come questo ci ripagano di tutti i nostri sforzi e rappresentano un riconoscimento per tutti i nostri volontari – commenta il presidente della Croce Rossa spezzina Luigi De Angelis – Ringraziamo di cuore la dottoressa, alla quale abbiamo consegnato un attestato in segno di ringraziamento: il suo gesto ci permette di dotarci di altre strumentazioni mediche all’avanguardia, fondamentali in frangenti delicati come i soccorsi di emergenza in ambulanza”.

Attori e volontari della Croce Rossa recitano per beneficenza, al Teatro Civico va in scena "Giochi di coppie"

Giochi di Coppie Croce Rossa La Spezia

Non solo attori di lunga data, ma anche volontari della Croce Rossa che reciteranno per beneficenza. Sabato 4 novembre alle ore 21.00 saliranno sul palco del Teatro Civico della Spezia per lo spettacolo “Giochi di coppie”, il cui ricavato sarà destinato al sostegno delle attività sociali svolte dalla Croce Rossa spezzina.

Dai racconti di Elisabetta Amoroso, che li ha rielaborati per il teatro, la regista Fabrizia Fazi mette in scena uno spettacolo composto da una serie di brevi atti unici, che hanno per protagonisti giovani fidanzati, adulti conviventi, più maturi sposi e un’autrice teatrale con il suo personaggio. Tra situazioni di ordinaria quotidianità e impensata follia, come la sera dell’anniversario e come sotto a un bombardamento, coppie “normali” e coppie “folli” si alternano dando vita a liti, tradimenti, riappacificazioni, incomprensioni e fraintendimenti. Situazioni e sentimenti che da sempre caratterizzano la vita di coppia e che sono tratteggiati in modo divertente e ironico a sostanziare una pièce che non finirà di stupire gli spettatori.

Al termine dello spettacolo, per cinque fortunati spettatori verranno estratti altrettanti regali gentilmente offerti da Ristorante Imbarcadero Portovenere, Atelier Paola G., Il Talismano, Helle Boutique e P.a.r.o.s.h. I biglietti per lo spettacolo, con ingresso a offerta minima di 12 euro, possono essere acquistati direttamente la sera dello spettacolo presso la biglietteria del Teatro Civico. Per informazioni, prenotazioni dei biglietti o altre sedi di acquisto è possibile contattare i numeri 3397042874 e 3471579454.

I volontari della Croce Rossa ripuliscono la spiaggia del Terrizzo, campionamenti sulle plastiche insieme all'APS Per il Mare

Terrizzo Microplastiche Croce Rossa La Spezia

Una domenica di impegno a difesa dell’ambiente per la Croce Rossa della Spezia, che in collaborazione con l’APS Per il Mare ha organizzato una pulizia straordinaria della spiaggia del Terrizzo, sull’isola Palmaria, non solo per liberare l’area dai rifiuti abbandonati, ma anche per effettuare dei campionamenti sulle micro e macroplastiche presenti nell’ambiente.

Proseguono quindi le iniziative dei Giovani della Croce Rossa spezzina per difendere il nostro territorio dalla pratica dell’abbandono di rifiuti, purtroppo ancora molto diffusa, soprattutto sulle spiagge durante la stagione estiva. Nel corso dell’iniziativa, a cui ha partecipato anche la biologa marina Sara Guidi, sono stati effettuati dei campionamenti a scopo scientifico delle plastiche raccolte, che sono state identificate e classificate attraverso apposite schede. I dati raccolti verranno poi analizzati da Enea per studiare la presenza e la diffusione di micro e nano-plastiche, inserendo un ulteriore tassello di conoscenza del nostro Golfo, nell’ambito del progetto “PLACALA – La plastica e il cambiamento climatico”, a cui collaborano anche Acam Ambiente, Smart Bay Santa Teresa la Cooperativa Mitilicoltori Spezzini.

“Prosegue il nostro impegno per difendere l’ambiente da chi non lo rispetta – commenta il presidente della Croce Rossa spezzina Luigi De Angelis – Che a farlo siano giovani ragazze e ragazzi, dedicando all’attività una giornata libera, è un valore aggiunto che può essere d’insegnamento per tutti i loro coetanei. Questa attività in particolare rientra nell’opera di sensibilizzazione della Croce Rossa volta a promuovere tra la popolazione comportamenti che siano rispettosi dell’ambiente in cui viviamo, coinvolgendo soprattutto i più giovani”.

Nuovo corso per diventare volontari della Croce Rossa, aperte le iscrizioni: ecco le informazioni utili

Alcoltest Croce Rossa La Spezia

Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di accesso per diventare volontari della Croce Rossa. Il corso, che inizierà lunedì 2 ottobre alle ore 20.00 nell’area a mare di Ruffino, è rivolto a tutti coloro che vogliono unirsi all’associazione per svolgere le numerose attività di assistenza ai più deboli nella sede centrale della Spezia e in quelle di Fezzano, Muggiano, Santo Stefano e Calice al Cornoviglio.

Le lezioni si terranno in orario serale, per permettere anche a chi lavora di partecipare, per poi concludersi con un esame finale sugli argomenti trattati che si svolgerà il 17 novembre. C’è tempo fino alle ore 12.00 di venerdì 29 settembre per iscriversi (oppure al raggiungimento del numero massimo di 30 partecipanti): chi è interessato può registrarsi sul portale della Croce Rossa gaia.cri.it e successivamente inviare la richiesta di partecipazione al corso organizzato dal Comitato CRI della Spezia (CLICCA QUI PER CONSULTARE UNA GUIDA).

Chi supererà il corso di accesso potrà partecipare alle tante attività svolte ogni giorno dalla Croce Rossa: dal servizio a bordo delle ambulanze (per il quale è necessario superare un successivo corso di formazione specifico) all’assistenza alle famiglie in difficoltà economica, dalla preparazione e risposta alle emergenze alle attività di prevenzione del gruppo Giovani CRI. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Soci della Croce Rossa dalle 9.00 alle 12.00 al numero 0187 1822444 oppure via mail all’indirizzo ufficio.soci@crilaspezia.it.

Croce Rossa e Guardia di Finanza spiegano ai bambini i rischi delle droghe, simulazione dal vivo con un'unità cinofila

Campus Santo Stefano Guardia di Finanza Croce Rossa

Grande successo al campus della Protezione Civile di Santo Stefano di Magra per la giornata di sensibilizzazione contro la dipendenza da droghe organizzata dalla Croce Rossa in collaborazione con la Guardia di Finanza. Come ogni anno l’iniziativa è arrivata al campus estivo per bambini, dove i Giovani della Croce Rossa hanno spiegato ai più piccoli i rischi e le conseguenze dell’assunzione di sostanze stupefacenti. È importante infatti sensibilizzare i ragazzi fin da piccoli su questa tematica, visto che l'utilizzo abituale di droghe, soprattutto tra gli adolescenti, può portare di frequente all'adozione di comportamenti a rischio, come problemi con le forze dell'ordine, reati contro il patrimonio, coinvolgimento in episodi di violenza, conflittualità sociali, familiari e scolastiche.

Durante la giornata ha attirato l’attenzione dei bambini anche il cane antidroga della Guardia di Finanza: gli agenti delle Fiamme Gialle hanno simulato una ricerca di finto materiale stupefacente e hanno spiegato il lungo percorso di addestramento delle unità cinofile, basato sul gioco e sul rapporto cane-addestratore. Una giornata di gioco e apprendimento di cui i bambini potranno fare tesoro per il loro futuro.

La Croce Rossa della Spezia vince la gara regionale di primo soccorso, rappresenterà la Liguria alle gare nazionali di Caserta

Alcoltest Croce Rossa La Spezia

La squadra della Croce Rossa della Spezia ha vinto la Gara regionale di primo soccorso che si è svolta ieri a Imperia, e parteciperà quindi in rappresentanza della Liguria alle Gare nazionali di primo soccorso della Croce Rossa che si svolgeranno il prossimo weekend a Caserta.

L’evento ha richiamato ieri a Imperia più di 200 volontari provenienti da tutta la Liguria: le squadre partecipanti si sono sfidate mettendo in pratica le conoscenze di primo soccorso acquisite in Croce Rossa e hanno affrontato undici stazioni di prova in cui sono stati simulati altrettanti scenari di soccorso. A mettere d’accordo i giudici è stata proprio la squadra della Croce Rossa della Spezia, mentre si sono classificate al secondo posto le squadre del Comitato CRI di Pontedassio e al terzo posto quella del Comitato CRI di Genova Ponente.

“Facciamo i complimenti ai nostri ragazzi, che hanno vinto anche i premi per la maxiemergenza, il diritto internazionale umanitario, il fairplay e la sicurezza - dichiara il presidente Luigi De Angelis - Sono state premiate la capacità, la competenza, la preparazione dei nostri volontari e l’impegno del nostro ufficio formazione e del corpo docente. Siamo orgogliosi di voi!”.

Più di 700 alcoltest gratuiti per far guidare i giovani in sicurezza, 1 su 3 oltre il limite per potersi mettere alla guida di un veicolo

Alcoltest Croce Rossa La Spezia

708 alcoltest anonimi e gratuiti effettuati nel centro storico e al Pin grazie all’impegno dei volontari della Croce Rossa della Spezia. È un primo bilancio della quarta edizione di “Saturday night live”, il progetto di educazione alla sicurezza stradale sostenuto per il quarto anno consecutivo dal Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione (Sna), che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani spezzini a un comportamento sicuro prima di mettersi alla guida, evitando l’abuso di alcol.

Gli screening sono iniziati nel weekend del 15-16 luglio, sono proseguiti fino a oggi e verranno nuovamente riproposti dai Giovani della Croce Rossa durante le serate della movida anche nel corso dei prossimi mesi, fino a dicembre. Oltre agli alcoltest, i Giovani CRI hanno coinvolto i loro coetanei in test sulla prontezza dei riflessi (Blaze Pod System), che attraverso giochi e sfide di abilità dimostrano concretamente la perdita di lucidità causata dall’assunzione di alcol, un fattore molto pericoloso quando si è alla guida di un veicolo. Per l’edizione 2023 è stata anche introdotta una novità, quella del “quiz competitivo”, con i concorrenti che hanno la possibilità di prenotarsi per primi, attraverso due pulsanti bluetooth, per rispondere a domande sulla sicurezza stradale e sulle forme di dipendenza, appositamente riprodotte su uno schermo come in un quiz televisivo.

In totale agli alcoltest eseguiti in questa prima fase di “Saturday night live”, si sono sottoposti volontariamente nel 73,4% dei casi ragazzi e nel 26,6% ragazze. I partecipanti allo screening nel 17,7% dei casi avevano meno di 18 anni, nel 66,1% tra 18 e 25 anni, nell’11,3% tra 26 e 35 anni e infine nel 4,9% dei casi più di 35 anni. Complessivamente, nel 32,7% dei casi i partecipanti hanno presentato un tasso alcolemico superiore al limite di legge per potersi mettere alla guida di un veicolo (0,5 g/l; mentre per i minori di 21 anni e chi ha conseguito la patente da meno di tre anni 0 g/l). Più nel dettaglio, il 27,3% di chi si è sottoposto all’alcoltest aveva un tasso alcolemico pari a 0 g/l, il 23,5% compreso tra 0,1-0,4 g/l, il 16,5% tra 0,4 e 0,5 g/l, il 15,4% tra 0,5-0,8 g/l e infine il 17,3% superiore a 0,8 g/l.

Firmato l'accordo tra Croce Rossa e Comune, in Viale Alpi verrà costruita la nuova sede dell'associazione

Nuova sede Croce Rossa La Spezia

È stato firmato oggi l’atto concessorio tra il Comune della Spezia e la Croce Rossa per la cessione del diritto di superficie di un terreno di più di 2.000 mq in viale Alpi, davanti alla Rsa Mazzini, in vista della costruzione della nuova sede dell’associazione di volontariato. Dopo l’approvazione all’unanimità, nell’ultima Assemblea dei Soci CRI, del mandato per portare a termine gli atti necessari alla costruzione della nuova “casa” della Croce Rossa spezzina, grazie al lavoro dell’amministrazione comunale, del sindaco Pierluigi Peracchini, dell’assessore al Patrimonio Manuela Gagliardi e degli uffici competenti oggi è stato siglato ufficialmente l’atto di cessione del diritto di superficie del terreno di proprietà comunale – per una durata di 99 anni al costo di 148 mila euro – destinato a ospitare la futura sede dell’associazione, che ora si trova a poca distanza, in via Santa Caterina.

La nuova sede avrà un notevole vantaggio logistico per la Croce Rossa, che potrà così riunire in un unico sito le attività e i servizi di assistenza che oggi sono distribuiti in diversi quartieri della città, come gli spazi di via Parma, attualmente utilizzati dai volontari CRI per aiutare le persone in difficoltà economica, e il magazzino di Protezione Civile, oggi collocato a Fabiano. Il passo successivo alla sottoscrizione della cessione del terreno sarà la presentazione del progetto definitivo della nuova sede, curato dall’architetto Nicola De Mastri: il nuovo edificio, che in base all’accordo dovrà essere realizzato al massimo entro cinque anni, avrà un basso impatto energetico e sarà anche in grado di autoprodurre energia attraverso dei pannelli solari, mentre la parte esterna ospiterà un giardino che accoglierà all’ingresso visitatori e volontari.

Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “La firma di questo accordo consentirà alla Croce Rossa della Spezia di realizzare la loro nuova sede. L’atto rappresenta un passo avanti importante per l’organizzazione, ma testimonia l’impegno costante della nostra amministrazione nel sostenere l’associazionismo, un pilastro fondamentale della nostra comunità. La loro nuova sede rappresenterà non solo uno spazio fisico, ma un luogo di rifugio, assistenza e solidarietà per coloro che ne avranno bisogno. Ringrazio la Croce Rossa della Spezia, il presidente Luigi De De Angelis e tutti i volontari per il lavoro che svolgono ogni giorno con impegno e passione”.

“In questi anni la nostra associazione si è sviluppata ed è cresciuta molto anche in termini di numeri: basti pensare che attualmente contiamo più di 540 volontari. Numeri che rendono l’attuale sede di Via Santa Caterina inadatta a ospitare uffici, sale dedicate ai volontari e spazi adeguati per il nostro parco mezzi – spiega il presidente della CRI Luigi De Angelis – Ringrazio in particolare l’amministrazione comunale, il sindaco Pierluigi Peracchini e l’assessore Manuela Gagliardi. L’obiettivo che ci siamo prefissati è quello di costruire una nuova sede a misura di volontario, con spazi adeguati per tutti i nostri mezzi e uffici, nell’area di Viale Alpi, peraltro non molto distante dagli attuali spazi di Via Santa Caterina, centralizzando in un’unica area i servizi che offriamo alla popolazione, oggi collocati in diversi punti della città. Per come l’abbiamo pensata, la nuova sede della Croce Rossa sarà non solo la “casa dei volontari”, ma anche una porta aperta verso le esigenze della comunità spezzina, in particolare delle fasce più deboli della popolazione”.

Emergenza caldo e sicurezza, accordo Contship-CRI: un medico e ambulanza in porto nelle ore più calde della giornata

Nuova sede Croce Rossa La Spezia

È stato siglato nei giorni scorsi un accordo tra la Croce Rossa della Spezia e Contship per far fronte alle elevate temperature del periodo estivo e tutelare la sicurezza degli operatori portuali. L’accordo, siglato tra il presidente della CRI Luigi De Angelis e l’amministratore delegato di Contship Italia Matthieu Gasselin, prevede la presenza di un medico della Croce Rossa e di un’ambulanza dell’associazione presso l’infermeria del porto, pronti a intervenire in caso di necessità per l’incolumità dei lavoratori. Il servizio è sperimentale e si sta svolgendo nel corrente mese di agosto.

“Le ondate di calore possono avere un impatto significativo anche su persone sane, specialmente se esposte a elevate temperature per più ore durante la giornata – commenta il presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis – L’accordo che abbiamo siglato con Contship renderà possibile, nelle ore più calde della giornata, un intervento tempestivo del personale della Croce Rossa in caso di necessità, a tutela degli operatori che lavorano in porto”.

“Abbiamo deciso di attivare questo presidio integrativo in aggiunta alle linee guida condivise con tutti lavoratori – dichiara l’amministratore delegato di Contship Italia Matthieu Gasselin – La tutela della sicurezza e salute delle nostre persone, per noi è una priorità che ci vede impegnati in iniziative specifiche oltre che a diffondere una cultura della sicurezza come parte essenziale delle nostre attività”.

438 persone in difficoltà economica aiutate dalla Croce Rossa nel solo mese di luglio

Bici cancro Croce Rossa La Spezia

Sono 438 in totale le persone in difficoltà economica aiutate dalla Croce Rossa della Spezia nel solo mese di luglio, attraverso la distribuzione di generi alimentari, prodotti per l’igiene personale, materiale didattico per i ragazzi in età scolare e giocattoli per i più piccoli. L’attività dei volontari CRI nel centro di assistenza di via Parma 11/b non si è fermata neanche quest’estate, anzi si è ulteriormente rafforzata per far fronte alle numerose richieste di aiuto che arrivano ogni giorno da parte di nuclei familiari in difficoltà.

Più nel dettaglio, tra giugno e luglio di quest’anno la Croce Rossa ha distribuito complessivamente 5,8 tonnellate di alimenti e materiali per la pulizia. A giugno 113 nuclei familiari si sono rivolti ai volontari CRI per ricevere aiuto (per un totale di 361 persone), mentre a luglio sono stati 132 (per un totale di 438 persone). Continua anche l’attività del call center del punto di ascolto CRI, rivolto alle persone che anche solo momentaneamente si trovano in condizione di bisogno, in modo da comprendere le loro esigenze e decidere di conseguenza il tipo di assistenza migliore. I volontari della Croce Rossa non si limitano a distribuire generi di prima necessità, ma cercano anche di venire incontro alle altre esigenze delle famiglie: come nel caso di due madri incinte a cui nei giorni scorsi sono stati forniti elementi di corredo (passeggino, lettino, ecc.) e vestiti per i nascituri. In più sono numerosi i casi in cui i volontari si occupano dell’accompagnamento e dell’assistenza, soprattutto nei confronti di persone anziane, per visite sanitarie e il disbrigo di pratiche burocratiche.

Chi ha bisogno di aiuto può contattare il call center della Croce Rossa della Spezia ai numeri 01871863280 e 3467830511 il lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle 12 e il martedì dalle 14.30 alle 17.30.

Spezia Calcio, alla Croce Rossa l'esclusiva per l'assistenza sanitaria agli incontri calcistici della prossima stagione

SSpezia Calcio Croce Rossa

Medici, infermieri, ambulanze da soccorso e centri mobili di rianimazione, squadre di soccorso a piedi e in campo, operatori al Gos (Gruppo operativo sicurezza) e una media di un centinaio di operatori CRI formati per la gestione delle emergenze. Sono i numeri della macchina organizzativa della Croce Rossa della Spezia che anche durante la prossima stagione dello Spezia Calcio si mobiliterà per garantire l’assistenza sanitaria allo stadio “Alberto Picco” e al centro sportivo “Ferdeghini”, in occasione dei match in casa della prima squadra e delle otto serie giovanili. Saranno oltre 200 gli incontri in cui sarà prevista l’assistenza sanitaria.

Un impegno notevole per i volontari della Croce Rossa, diventati ormai una presenza fissa durante le partite dello Spezia, come accade ormai da diversi anni grazie a una convenzione tra la società aquilotta e l’associazione di volontariato: in caso di necessità, gli operatori CRI sono pronti a soccorrere sia gli spettatori che i giocatori, se necessario trasportandoli in ambulanza in ospedale per le cure del caso. Ad ogni appuntamento di campionato saranno come sempre attive diverse squadre di soccorritori nei vari settori del “Picco” e del “Ferdeghini”, più una a bordo campo, pronta a intervenire in caso di infortunio dei giocatori.

“Anche in questa stagione Spezia Calcio e Croce Rossa saranno fianco a fianco per un calcio giocato in sicurezza – commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Si tratta di un servizio molto impegnativo, sia per il numero di operatori impiegati sia per l’organizzazione che precede ogni partita. Senza contare, in parallelo, l’attività di emergenza in ambulanza, che garantiamo sul territorio anche in contemporanea ai match dello Spezia Calcio. Attività che non sarebbero possibili senza la disponibilità e la professionalità dei nostri volontari, che ringrazio fin d’ora per l’impegno che garantiranno anche durante la prossima stagione”.

In bici dalla Francia per la lotta contro i tumori, il tour dell'associazione CALM fa tappa alla Spezia

Bici cancro Croce Rossa La Spezia

Ha fatto tappa alla Spezia, grazie alla collaborazione del Comune e della Croce Rossa Italiana, l'iniziativa itinerante per la prevenzione contro i tumori "La Franco-Italienne 2023", promossa dall'associazione CALM (Comme A La Maison) del servizio oncologico dell'ospedale di Chateauroux-Le Blanc. Gli ospiti, giunti in bicicletta seguendo un itinerario che dalla cittadina francese si concluderà in Sicilia, sono stati accolti in città dall'assessore alle Politiche Sanitarie Giulio Guerri, che ha anche portato i saluti del sindaco Peracchini, dai volontari della Comitato spezzino della Croce Rossa, presente con un suo gazebo, e da una delegazione del reparto di oncologia dell'ospedale Sant'Andrea, formata dalla coordinatrice Valeria Baldi e dall'infermiera Francesca Cozzani.

I protagonisti dell'iniziativa (cicloamatori, fra i quali anche il presidente del Dipartimento dell'Indre Marc Fleuret, e loro accompagnatori, tra cui la dott.ssa Rita Carboni, presidente dell'associazione CALM) hanno allestito uno stand in Piazza Verdi per presentare le finalità dell'incontro, che sono quelle di contribuire a sensibilizzare le persone sull'importanza della prevenzione e promuovere la collaborazione più ampia possibile fra istituzioni, centri di ricerca e associazioni nella lotta contro il cancro.

"Un'iniziativa - ha sottolineato l'assessore Giulio Guerri - che ben si sposa con l'impegno che la nostra amministrazione sta portando avanti per promuovere tra i cittadini la consapevolezza e la prevenzione in campo sanitario". Prima di ripartire, i membri del gruppo e della carovana hanno visitato, su invito dell'associazione Loreli, il Museo Storico del Ciclismo di Pegazzano. "A nome dell'associazione CALM - ha dichiarato la dott.ssa Rita Carboni - ringrazio per l'ospitalità e la collaborazione il sindaco Pierluigi Peracchini, l'assessore Giulio Guerri e tutta l'amministrazione della Spezia, il Comitato spezzino della Croce Rossa Italiana, a partire dal suo presidente Luigi De Angelis, la Polizia Locale, le nostre colleghe del reparto oncologico dell'Asl5, che hanno partecipato alla nostra iniziativa, Gian Carlo Zoppi e tutta l'associazione Loreli".

Sicurezza stradale, per il quarto anno consecutivo alcoltest gratuiti in centro grazie al progetto di Croce Rossa e SNA

Alcoltest Croce Rossa La Spezia

Al via la quarta edizione di “Saturday night live”, il progetto di educazione alla sicurezza stradale della Croce Rossa della Spezia sostenuto per il quarto anno consecutivo dal Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione (Sna). Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani spezzini a un comportamento sicuro prima di mettersi alla guida, evitando l’abuso di sostanze alcoliche. Come ogni anno, anche quest’estate durante le serate della movida in centro città, i Giovani della CRI della Spezia proporranno ai ragazzi di sottoporsi gratuitamente all’alcoltest, di provare a eseguire un test sulla prontezza dei riflessi e di rispondere a una serie di questionari sui rischi dell’assunzione di alcol prima di mettersi alla guida, per valutare il loro grado di consapevolezza sul tema della sicurezza stradale.

Gli screening (anonimi e gratuiti) organizzati dai Giovani della Croce Rossa inizieranno nel weekend del 15-16 luglio e proseguiranno costantemente per tutta l’estate e oltre fino a dicembre, per un totale di dieci serate, di cui una in trasferta a Firenze in collaborazione con il Comitato fiorentino della Croce Rossa. Durante l’ultima edizione di “Saturday night live”, su un totale di più di 1.800 giovani che si erano sottoposti volontariamente all’alcoltest, in un caso su cinque chi presentava un tasso alcolemico superiore al limite di legge per guidare un veicolo aveva dichiarato che si sarebbe comunque messo alla guida, con tutti i rischi del caso per se stesso e gli altri.

“Prosegue come ogni anno l’impegno della Croce Rossa per sensibilizzare i giovani spezzini sull’importanza della sicurezza stradale – commenta il presidente della CRI della Spezia Luigi De Angelis – Grazie al sostegno del Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, siamo tornati a responsabilizzare i ragazzi spezzini con un’attività che non vuole essere repressiva, ma al contrario di approccio e convincimento “alla pari”, tra ragazzi della stessa età. I risultati che abbiamo ottenuto nelle precedenti edizioni, in termini di numeri e interesse suscitato tra i ragazzi, ci lasciano ben sperare sul buon esito anche di questa edizione”.

“I giovani – ha dichiarato il presidente dello Sna Claudio Demozzi – hanno bisogno di essere informati sui rischi ai quali vanno incontro quando guidano sotto l’effetto di alcolici. Questo progetto sviluppato dalla Croce Rossa della Spezia in collaborazione con lo Sna riesce a coinvolgerli e consente a tutti noi di fare cultura diretta della prevenzione, ovvero nei luoghi ove i ragazzi si incontrano per trascorrere una serata tra amici, rischiando di subire le imprevedibili e spesso tragiche conseguenze dovute all'assunzione di alcolici anche in quantità limitate”.

“Siamo ai blocchi di partenza della quarta edizione di Saturday Night Live che, come di consueto, porterà una novità rispetto agli anni precedenti – ha dichiarato Tiziano Salerno, responsabile nazionale del progetto per Sna – Infatti quest'anno i ragazzi potranno partecipare a dei quiz durante le serate che hanno lo scopo di aumentare il loro coinvolgimento e, nel contempo, di istruirli sui rischi connessi all'utilizzo di alcol quando si trovano alla guida di qualunque veicolo”.

La Croce Rossa Italiana conferisce la benemerenza di 2^ classe a cinque agenti della Guardia di Finanza

Benemerenze Guardia di Finanza Croce Rossa La Spezia

Ieri in Prefettura il prefetto Maria Luisa Inversini e il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis hanno consegnato la benemerenza di 2^ classe della Croce Rossa Italiana a cinque agenti della Guardia di Finanza della Spezia, in segno di riconoscimento per gli otto anni di collaborazione tra le Fiamme Gialle e i Giovani CRI nelle attività di sensibilizzazione volte alla prevenzione dell’abuso e della dipendenza da sostanze stupefacenti.

Dal 2015 ad oggi sono stati più di 2.500 gli studenti e oltre 1.000 gli adulti coinvolti in iniziative di sensibilizzazione, sia all’interno delle scuole del territorio che nelle piazze. A ricevere le benemerenze sono stati il Colonnello Benedetto Labianca, il Maggiore Andrea Alessandro Annò, il Luogotenente Diego Ignarro, l’Appuntato Alfio Sebastiano Zarbano e l’Appuntato Luca Rigano.


“Grazie alla Croce Rossa e alla Guardia di Finanza per l’impegno che hanno messo in campo in questi anni – ha dichiarato il prefetto Maria Luisa Inversini – Desidero congratularmi con gli agenti della Guardia di Finanza per la recente operazione con la quale sono riusciti a sventare un ingente traffico di stupefacenti che coinvolgeva più province, compresa quella della Spezia. Il traffico di droga esiste perché esiste la domanda di sostanze stupefacenti, ed è proprio sulla domanda che bisogna intervenire partendo dai più giovani: per questo le attività volte all’educazione dei ragazzi portate avanti da Croce Rossa e Guardia di Finanza sono altrettanto fondamentali che l’attività repressiva”.

“Questa benemerenza è riservata a chi ha promosso gli ideali e le attività della Croce Rossa nell’adempimento dei propri doveri nel suo lavoro quotidiano – ha aggiunto il presidente della CRI Luigi De Angelis – Ci è sembrato un doveroso riconoscimento per la Guardia di Finanza, che in questi otto anni è sempre stata al nostro fianco nelle iniziative di sensibilizzazione dei più giovani. Una sinergia che ha dato ottimi risultati e che è destinata a proseguire e a rafforzarsi anche in futuro”.

A Lerici screening dermatologici gratuiti contro il melanoma nella clinica mobile della Croce Rossa Italiana

Melanoma Lerici Croce Rossa

Domenica 18 giugno in Rotonda Vassallo a Lerici, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19, sarà presente l’ambulatorio dermatologico della CRI nel quale chi lo vorrà potrà effettuare screening gratuiti della pelle. L’iniziativa rientra in un tour di otto tappe che la Croce Rossa Italiana ha organizzato su tutto il territorio nazionale insieme a Nivea Sun nell’ambito della campagna “Protezione a un nuovo livello”, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione delle malattie della pelle e della corretta esposizione ai raggi solari.

In Rotonda Vassallo verrà collocata una clinica mobile attrezzata della Croce Rossa Italiana, dove i dermatologi forniranno consulenze gratuite per prevenire l’insorgenza di malattie della pelle, tra cui il melanoma cutaneo, e diffondere, in vista dell’arrivo dell’estate, informazioni utili sui rischi legati a una esposizione al sole non corretta. Tra i fattori di rischio legati all’insorgenza di malattie della pelle si trovano la familiarità, il fenotipo, la presenza di un elevato numero di nei e soprattutto l’esposizione ai raggi ultravioletti (UV). In aggiunta alle sorgenti naturali, anche l’esposizione ai raggi UV artificiali prodotti dalle lampade abbronzanti risulta particolarmente dannosa, tanto che negli ultimi decenni ha causato un significativo aumento del rischio di melanoma, in particolare tra i più giovani.

Grazie alle attività di prevenzione, però, negli ultimi vent’anni è aumentato notevolmente il numero dei melanomi asportati in fase precoce: ciò si traduce in un più efficace trattamento e in una maggiore sopravvivenza a distanza di cinque anni dall’insorgenza della patologia. Poiché il melanoma ha una prognosi strettamente dipendente dalla profondità della sua infiltrazione nel tessuto cutaneo al momento della diagnosi, in concreto, la prevenzione e il conseguente trattamento si traducono in un aumentato tasso di sopravvivenza di circa il 15%.

Spezia-Verona, a Reggio Emilia anche 18 volontari della Croce Rossa della Spezia: in campo per l'assistenza sanitaria

Spezia-Verona Croce Rossa

Per lo spareggio Spezia-Verona alla volta di Reggio Emilia non sono partiti soltanto tifosi e giocatori, ma anche 18 volontari della Croce Rossa della Spezia che sono stati impegnati nell’assistenza sanitaria della partita. Divisi in squadre, di cui una parte impiegata sul campo di gioco, i soccorritori della CRI si occuperanno dell’incolumità di giocatori e spettatori, con due ambulanze pronte a intervenire in caso di necessità.

Anche in questa stagione i volontari della Croce Rossa sono stati una presenza fissa durante i match casalinghi dello Spezia, come accade ormai da diversi anni grazie a una convenzione tra la società aquilotta e l’associazione di volontariato: durante ogni partita disputata al “Picco” sono oltre 30 gli operatori CRI divisi in ogni settore dello stadio, con il supporto delle ambulanze e di un centro mobile di rianimazione. La Croce Rossa, in più, garantisce l’assistenza sanitaria dei match delle squadre giovanili dello Spezia al centro sportivo “Ferdeghini”.

“Un altro campionato a fianco dello Spezia per un calcio giocato in sicurezza – commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Ringrazio i nostri volontari, il delegato e il vicario dell’Area Emergenze che per tutta la stagione, e anche in questa occasione per lo spareggio, si sono fatti trovare pronti e hanno garantito un servizio fondamentale per le migliaia di spettatori che guardano con passione le partite dello Spezia. Ringrazio infine i nostri soccorritori che anche oggi, in contemporanea, sono impegnati sulle ambulanze per rispondere alle chiamate del 118”.

Cyberbullismo, dipendenza da smartphone e bimbi iperattivi: in Accademia un incontro pubblico organizzato dalla Croce Rossa

Croce Rossa Accademia tecnologia

Ultimo appuntamento con il ciclo di incontri organizzati dalla Croce Rossa nell’ambito del progetto “Non dipendere. #Vivi” sostenuto da Fondazione Carispezia, che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani spezzini alle tematiche della prevenzione di ogni forma di dipendenza (da sostanze stupefacenti, alcol, gioco d’azzardo, social network, ecc.). Venerdì 9 giugno alle ore 21.00 ad Accademia, in via Vanicella 12 alla Spezia, le dottoresse in scienze e tecniche psicologiche Gaia Bucchioni e Silvia Calafati incontreranno il pubblico per parlare di come la tecnologia influenzi sempre di più la vita dei giovani.

“In che modo la tecnologia è utile per crescere”, questo il titolo dell’incontro, in cui si affronteranno temi di stringente attualità come quelli del cyberbullismo, dei disturbi d’ansia causati dal prolungato utilizzo dei dispositivi tecnologici e del fenomeno dei bimbi iperattivi. La dipendenza da internet, social e videogiochi può causare infatti dei veri e propri stati di ansia e depressione: un aspetto emerso da diversi studi scientifici è che la dipendenza da smartphone risulta essere un fattore predittivo di depressione e ansia. Il progetto “Non dipendere. #Vivi” prevede di sensibilizzare più di 1.000 giovani studenti spezzini degli istituti superiori sui rischi di ogni forma di dipendenza giovanile: gli incontri nelle scuole sono già iniziati, grazie all’impegno di una squadra di 25 Giovani della Croce Rossa.

Sorpresa per i bambini della scuola di Piano di Madrignano, arriva l'ambulanza dei pupazzi della Croce Rossa

Ambulanza dei pupazzi Piano di Madrignano Croce Rossa

Sorpresa questa mattina per i bambini della scuola materna di Piano di Madrignano. Per loro i volontari della sede della Croce Rossa di Calice al Cornoviglio hanno organizzato una mattinata fuori dal comune.

Ad accogliere i piccoli studenti, nel cortile della scuola, c'erano infatti i volontari della CRI di Calice e i Giovani della Croce Rossa con l'ambulanza dei pupazzi. Un mezzo utilizzato ogni giorno dai volontari per i soccorsi in emergenza, dedicato in questo caso al “soccorso” dei propri compagni di gioco.

Ai pupazzi i bambini della scuola dell’infanzia di Piano di Madrignano hanno potuto misurare i parametri vitali con le normali strumentazioni dell’ambulanza, imparando così alcune semplici nozioni alla base delle tecniche eseguite ogni giorno dai soccorritori. Un modo per prendere confidenza con i presidi di soccorso e con il mondo dell’assistenza sanitaria, mettendo da parte il timore iniziale attraverso il gioco e il divertimento insieme ai propri compagni. 

Non a caso la Croce Rossa tra i suoi obiettivi ha proprio quello di avvicinare i giovani, anche i più piccoli, alle tematiche dell’educazione alla salute. L’iniziativa di questa mattina rientra in una più ampia serie di eventi organizzati dalla Croce Rossa di Calice per coinvolgere gli abitanti del territorio, reclutare nuovi volontari e diffondere le principali nozioni del primo soccorso tra la popolazione.

La Croce Rossa Italiana conferisce una medaglia a Marina Acconci per le sue donazioni durante la pandemia

Medaglia Croce Rossa Marina Acconci

Una medaglia in segno di ringraziamento per i gesti di solidarietà di cui si è resa protagonista a inizio pandemia nei confronti della Croce Rossa della Spezia, quando i dispositivi di protezione individuale erano praticamente introvabili e il numero di soccorsi in ambulanza per sintomi da Covid-19 aumentava costantemente.

Il Presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis e la vicepresidente Antonella De Mastri hanno consegnato la benemerenza “Il tempo della gentilezza” della Croce Rossa Italiana all’imprenditrice Marina Acconci. Già dai primi mesi della pandemia nel 2020, Acconci investì personalmente per stare vicino all’associazione e ai suoi soccorritori, acquistando migliaia di mascherine, tute integrali, occhiali protettivi e altri dispositivi fondamentali per portare avanti 24 ore su 24 il servizio di emergenza in ambulanza svolto dai volontari.

“Ora che possiamo guardarci indietro e riflettere su quei momenti, non dobbiamo dimenticare l’importanza di gesti di vicinanza alla Croce Rossa come quello di Marina Acconci – commenta il presidente CRI De Angelis – Fin da subito si è impegnata per aiutarci e, tra 2020 e 2021, ci ha messo a disposizione un totale di 3.000 mascherine chirurgiche, 1.300 visiere protettive, 1.000 mascherine FFP2, 600 tute protettive e 240 occhiali protettivi. Materiale che non è stato usato soltanto dai nostri soccorritori, ma che in parte abbiamo distribuito anche al 118, al personale sanitario del pronto soccorso e dei reparti di Medicina d’urgenza e Rianimazione, che in quel momento ne avevano un gran bisogno. In più Marina Acconci, insieme a Davide Besana e Maurizio Moglia, aveva lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe che raccolse più di 14 mila euro a nostro sostegno. La consegna di questa medaglia di benemerenza è per noi un gesto di alto valore simbolico, rivolto a persone che hanno dimostrato un grande senso di umanità e di vicinanza alla Croce Rossa”.

Sbarco Geo Barents, 70 volontari della Croce Rossa coinvolti nelle operazioni. De Angelis: "Grazie a tutti per lo straordinario impegno"

Geo Barents Croce Rossa La Spezia

70 volontari, 15 mezzi fra ambulanze, veicoli logistici, di segreteria e alloggio, 5 tende utilizzate per le visite e il ristoro dei migranti e un impegno sul campo a partire da venerdì fino a questa mattina, per lo smontaggio del campo di accoglienza. È questo il bilancio delle operazioni gestite dalla Croce Rossa per lo sbarco dalla nave Geo Barents. Dopo il primo arrivo alla Spezia, a fine gennaio, della nave di Medici Senza Frontiere, i volontari CRI dei Comitati di La Spezia, Ameglia, Follo, Levanto, Riccò del Golfo e Sesta Godano si sono nuovamente mobilitati per garantire l’accoglienza e l’assistenza ai 336 migranti sbarcati dalla nave.

“È stato un impegno gravoso, reso possibile ancora una volta dal sacrificio e dall’abnegazione dei nostri volontari, perfettamente coordinati dai responsabili CRI. Ringrazio tutti per lo straordinario impegno e per l’ottimo risultato delle operazioni, che si sono svolte secondo i protocolli prestabiliti – commenta il presidente della Croce Rossa spezzina Luigi De Angelis – Già a partire da venerdì mattina ci siamo occupati dell’allestimento del campo, compresa tutta la parte logistica di approntamento, funzionamento e smontaggio, dell'accompagnamento dei migranti ai percorsi stabiliti, del supporto alla ASL, alla Questura, alla sanità marittima e a tutti gli enti coinvolti nelle operazioni. I volontari della Croce Rossa erano presenti anche al Pala Expò, dove da venerdì a questa mattina sono stati impegnati senza sosta i medici CRI ed è stato attivato già dal primo giorno il servizio di Restoring Family Links per aiutare le persone sbarcate a mettersi in contatto con i propri familiari, che spesso non ricevono loro notizie da mesi e mesi. “Safe and well, sono sano e salvo” è un messaggio che grazie alla rete internazionale della Croce Rossa può attraversare il mondo e unire famiglie divise da molto tempo”.

Parallelamente all’impegno per le operazioni di sbarco, non si è fermata l’attività dell’ufficio formazione della Croce Rossa della Spezia: nel weekend infatti 17 volontari hanno superato l’esame per l’abilitazione al soccorso in ambulanza e ora potranno unirsi alla squadra di soccorritori che ogni giorno, 24 ore su 24, è a bordo delle ambulanze per rispondere alle richieste di aiuto.

Dipendenze, gli agenti della Guardia di Finanza incontrano il pubblico nella serata organizzata dalla Croce Rossa in Accademia

Guardia di Finanza Croce Rossa La Spezia

Prosegue il ciclo di incontri organizzati dalla Croce Rossa nell’ambito del progetto “Non dipendere. #Vivi” sostenuto da Fondazione Carispezia, che ha l’obiettivo di avvicinare i giovani spezzini alle tematiche della prevenzione di ogni forma di dipendenza (da sostanze stupefacenti, alcol, gioco d’azzardo, social network, ecc.).

Dopo un incontro sui pericoli del gioco d’azzardo e sulla prevenzione della ludopatia tenuto da psicologi esperti, questa volta l’appuntamento è con gli agenti della Guardia di Finanza della Spezia, che incontreranno il pubblico venerdì 26 maggio alle ore 21.00 ad Accademia, lo spazio di Fondazione Carispezia dedicato ai giovani, in via Vanicella 12.

La Guardia di Finanza illustrerà nel dettaglio gli aspetti legislativi che riguardano le varie forme di dipendenza, che spesso, soprattutto tra gli adolescenti, portano all'adozione di comportamenti a rischio, come problemi con le forze dell'ordine, reati contro il patrimonio, coinvolgimento in episodi di violenza e conflittualità sociali. Il progetto “Non dipendere. #Vivi” prevede di sensibilizzare più di 1.000 giovani studenti spezzini degli istituti superiori sui rischi di ogni forma di dipendenza giovanile: gli incontri nelle scuole sono già iniziati, grazie all’impegno di una squadra di 25 Giovani della Croce Rossa.

La trappola dell'azzardo, ad Accademia gli psicologi illustrano i rischi della ludopatia

Gioco d'azzardo Accademia Croce Rossa La Spezia

Un incontro con esperti per comprendere i rischi e le conseguenze della dipendenza da gioco d’azzardo. Lo organizza la Croce Rossa della Spezia nell’ambito del progetto “Non dipendere. #Vivi” sostenuto da Fondazione Carispezia, che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani spezzini sui rischi di ogni forma di dipendenza giovanile. Oggi infatti le forme di dipendenza patologica non sono limitate al solo abuso di sostanze psicotrope e psicoattive: il fenomeno riguarda anche tanti altri comportamenti come la ludopatia, che possono produrre, in un lasso di tempo più o meno lungo, la perdita del controllo e seri rischi per la salute fisica e psicologica.

Ad illustrare le caratteristiche e i pericoli della dipendenza da gioco d’azzardo, nell’incontro dal titolo “La trappola dell’azzardo” che si terrà venerdì 12 maggio alle ore 21.00 ad Accademia – lo spazio di Fondazione Carispezia per i giovani in centro città, in Via Vanicella – saranno gli psicologi Alfredo Casini (responsabile gioco d’azzardo di Asl5) ed Eleonora Quadrelli. È possibile prenotare la partecipazione contattando il numero 3351643892.

Un'alimentazione sana aiuta la salute fisica e psicologica, la Croce Rossa lo spiega agli studenti del liceo Mazzini con il progetto "Vitamine CRI"

Vitamine CRI liceo Mazzini Croce Rossa La Spezia

È iniziato nelle settimane scorse, con i primi incontri al liceo Mazzini, il progetto “Vitamine CRI” della Croce Rossa della Spezia sostenuto anche da Fondazione Carispezia nell’ambito del Bando Aperto 2022. Le regole per una sana e corretta alimentazione, i tanti falsi miti da sfatare sulle diete e i rischi dei disturbi alimentari nell’età adolescenziale: questi gli argomenti principali che i Giovani CRI, affiancati da una psicologa della Croce Rossa e da una nutrizionista, hanno affrontato con gli studenti di quattro classi della sezione E del liceo Mazzini. Nell’ambito del progetto, nel corso del 2023, verranno coinvolti in lezioni di sensibilizzazione circa 500 studenti delle scuole elementari tra 9 e 10 anni e 250 studenti delle scuole superiori spezzine.

Dall’adozione di abitudini alimentari sbagliate – come saltare i pasti principali o consumare cibo in eccesso, bevande zuccherate e snack dolci/salati – deriva una costante crescita del numero dei bambini in sovrappeso o sottopeso. Mentre durante l’adolescenza, in molti casi, la manifestazione di un disagio psicologico può avvenire con un’alimentazione disordinata che, diventando patologica, conduce poi a un disturbo alimentare. Si stima infatti che il 70% di chi soffre di disturbi del comportamento alimentare sia un adolescente, tra cui anche chi è colpito da forme più gravi come l’anoressia e la bulimia. A peggiorare la situazione è arrivata anche la pandemia, che ha aumentato sensibilmente lo sviluppo di disturbi alimentari tra i giovani, come riportato in uno studio del Journal of Affective Disorders.

In questo contesto si inserisce il progetto “Vitamine CRI”, che per gli adolescenti delle scuole superiori prevede lezioni di circa due ore sul corretto rapporto con il cibo, sull’approccio all’attività sportiva e sui falsi miti delle diete, che possono rivelarsi dannosi sia per la salute fisica che per quella psicologica.

La Croce Rossa accoglie 19 nuovi volontari, a Santo Stefano al via un altro corso d'accesso

19 nuovi volontari Croce Rossa La Spezia

Nuove forze in arrivo per la Croce Rossa della Spezia: 19 nuovi volontari, infatti, da pochi giorni sono entrati a far parte della squadra dell’associazione di volontariato. I partecipanti che hanno superato l’esame finale dell’ultimo corso di accesso della CRI, ora potranno contribuire alle numerose attività svolte ogni giorno dai volontari sul territorio, dall’assistenza alle persone in difficoltà economica (534 cittadini aiutati in totale nel 2022) alle attività di prevenzione del gruppo Giovani, passando per il settore dei soccorsi in ambulanza (oltre 332 mila km percorsi nel 2022).

Prima di superare l’esame finale del corso di formazione, i 19 neovolontari hanno seguito lezioni sulla struttura, l’organizzazione, le attività, i principi della Croce Rossa e anche sulle principali nozioni di primo soccorso. Grazie all’impegno dell’Ufficio formazione della Croce Rossa spezzina, ora i 19 volontari potranno seguire altri corsi di specializzazione per ottenere ulteriori qualifiche, come l’abilitazione al soccorso in ambulanza, un’attività svolta 24 ore su 24 dai soccorritori della CRI.

Restano sempre aperte, invece, le iscrizioni al nuovo corso d’accesso per aspiranti volontari, che si svolgerà in presenza a Santo Stefano di Magra e inizierà mercoledì 12 aprile alle ore 20.30. C’è tempo fino a domenica 9 aprile per iscriversi: registrandosi sul portale della Croce Rossa Italia gaia.cri.it oppure chiamando l’Ufficio Soci CRI al numero 01871822444, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 12.00 e il sabato dalle 09.00 alle 11.00, in altri orari al numero 3357272048.

Tante richieste di iscrizione, la Croce Rossa organizza un nuovo corso per diventare volontari

Nuovo corso volontari Croce Rossa La Spezia

Viste le numerose richieste di iscrizione arrivate all’associazione nelle ultime settimane, la Croce Rossa della Spezia organizza un nuovo corso di accesso per aspiranti volontari. Il corso, che si svolgerà interamente in presenza a Santo Stefano di Magra e inizierà mercoledì 12 aprile alle ore 20.30, è rivolto a tutti coloro che vogliono unirsi all’associazione per svolgere le numerose attività di assistenza ai più deboli nella sede centrale della Spezia e in quelle di Fezzano, Muggiano, Santo Stefano e Calice al Cornoviglio.

Le lezioni si terranno in orario serale per permettere anche a chi lavora di partecipare, per poi concludersi con un esame finale sugli argomenti trattati. C’è tempo fino a domenica 9 aprile per iscriversi (oppure al raggiungimento del numero massimo di 30 partecipanti): chi è interessato può registrarsi sul portale della Croce Rossa gaia.cri.it e successivamente inviare la richiesta di partecipazione al corso organizzato dal Comitato CRI della Spezia (CLICCA QUI PER CONSULTARE UNA GUIDA).

Per potersi iscrivere sono necessari i seguenti documenti: la domanda di iscrizione, 4 fototessere, una fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale, la sottoscrizione del Codice Etico e un certificato anamnestico del proprio medico curante (nella sezione “Materiale didattico” del portale Gaia, una volta ricevuta la conferma di avvenuta iscrizione, è presente la modulistica). Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Soci della Croce Rossa al numero 01871822444 dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 12.00 e il sabato dalle 09.00 alle 11.00, in altri orari al numero 3357272048.

La lettera alla Croce Rossa: "Grazie per tutto quello che avete fatto per Cesare, vi porterà sempre nel cuore"

Lettera Cesare Croce Rossa La Spezia

Cesare era un nostro paziente, che regolarmente portavamo in ospedale per la sua terapia di dialisi. Decine, centinaia di viaggi in cui lo abbiamo conosciuto e accolto come una persona di famiglia. 

Recentemente ci ha lasciato, e la sua famiglia ci ha recapitato una lettera per ringraziare i nostri volontari che in tutti questi anni gli hanno voluto bene e si sono presi cura di lui. Messaggi come questo ci ricordano il senso profondo di quello che facciamo, e ci fanno anche un po’ commuovere…

“Le mie figlie ed io desideriamo ringraziare di cuore tutti i volontari e i dipendenti della Croce Rossa della Spezia. Non potendolo fare singolarmente esprimiamo in questo biglietto la nostra gratitudine per le attenzioni e la disponibilità dimostrata in tutti questi anni a Cesare, che sono certa vi porterà sempre nel cuore.

Un grazie anche per il calore e la partecipazione ricevuta in questa dolorosa circostanza.

Con affetto,
Lettera firmata

Rianimazione e manovre di disostruzione, la Croce Rossa organizza una lezione per insegnanti e genitori della scuola di Piano di Madrignano

Rianimazione disostruzione Piano di Madrignano Croce Rossa

Una serata dedicata all’illustrazione teorica e pratica della rianimazione cardiopolmonare e delle manovre di disostruzione delle vie aeree nei bambini e negli adulti. La organizza la sede della Croce Rossa di Calice al Cornoviglio, venerdì 31 marzo dalle ore 21 alle 22 alla scuola materna e primaria di Piano di Madrignano.

Vista la lontananza del territorio calicese dai presidi di soccorso e i tempi di attesa per l’arrivo del 118 in caso di emergenze, la Croce Rossa ha deciso di sensibilizzare sia gli insegnanti della scuola che tutti i genitori degli alunni sulle manovre di primo soccorso. Troppo spesso, infanti, davanti a un episodio di arresto cardiaco o di soffocamento le persone non sanno come comportarsi, quando sarebbe sufficiente seguire una serie di semplici passi per essere d’aiuto e, talvolta, riuscire a salvare una vita in attesa dell’arrivo dell’ambulanza e del personale del 118.

Durante la lezione gli istruttori della Croce Rossa spiegheranno anche, a titolo informativo, il funzionamento e l’utilità del defibrillatore, raccogliendo eventuali richieste di adesione a un corso di abilitazione all’uso dello stesso che prevede il rilascio di un’apposita attestazione.

Squadre a piedi di soccorritori e un medico in servizio tutti i giorni, la Croce Rossa in campo per la Fiera di San Giuseppe

Fiera di San Giuseppe Croce Rossa La Spezia

Si è mobilitata anche la macchina organizzativa della Croce Rossa per la Fiera di San Giuseppe. Circa 30 volontari sono stati impegnati per tutti e tre i giorni della manifestazione per garantire l’assistenza sanitaria ai partecipanti, pronti a intervenire in caso di necessità in coordinamento con il 118 e con il supporto di un’ambulanza. In passeggiata Morin (lato ponte Revel) è stato sempre attivo il camper-ambulatorio CRI, gestito dalle Infermiere Volontarie della Croce Rossa, mentre tutto il percorso della Fiera è stato controllato da squadre a piedi, formate da soccorritori dotati di opportuna strumentazione sanitaria. Per tutti i tre giorni della Fiera, inoltre, la Croce Rossa ha messo a disposizione un medico, che sarà in servizio dalle 08.00 alle 19.30 per far fronte ad eventuali emergenze.

Nello stesso punto in passeggiata Morin (lato ponte Revel) non è mancata la tradizionale lotteria di beneficenza, il cui ricavato verrà destinato all’assistenza delle famiglie in difficoltà economica che chiedono aiuto alla Croce Rossa: in palio tanti giochi, peluche e oggettistica varia.

Sabato 18 e domenica 19 marzo i soccorritori CRI hanno anche garantito l’assistenza sanitaria per l’apertura straordinaria del deposito dei treni storici di Migliarina, dove è arrivato un notevole flusso di visitatori.

Un evento al Palasport con Giorgia Benusiglio e lezioni a più di 1.000 studenti, al via il progetto "Non dipendere. #Vivi" della Croce Rossa sostenuto da Fondazione Carispezia

Non dipendere vivi Croce Rossa Fondazione Carispezia

45 incontri con altrettante classi scolastiche, un evento al Palasport con la partecipazione di Giorgia Benusiglio e un cortometraggio interamente girato in città. Sono le principali iniziative previste dal progetto “Non dipendere. #Vivi” della Croce Rossa della Spezia, sostenuto da Fondazione Carispezia. Il progetto è stato presentato questa mattina durante una conferenza stampa nella sede della Fondazione, con la partecipazione del Consigliere di Indirizzo di Fondazione Carispezia Linda Messini, del Presidente della CRI Luigi De Angelis, del Consigliere Giovane Fabio Dardengo e degli Assessori del Comune della Spezia Giulio Guerri e Daniela Carli.

L’obiettivo di “Non dipendere. #Vivi” è quello di sensibilizzare più di 1.000 giovani studenti (tra 14 e 19 anni) degli istituti superiori del territorio sui rischi di ogni forma di dipendenza giovanile. L'utilizzo abituale di droghe e l’abuso di alcool, infatti, soprattutto tra gli adolescenti portano frequentemente all'adozione di comportamenti a rischio, come problemi con le forze dell'ordine, reati contro il patrimonio, rapporti sessuali non protetti, coinvolgimento in episodi di violenza, conflittualità sociali, familiari e scolastiche. Oggi le forme di dipendenza patologica non sono limitate al solo abuso di sostanze psicotrope e psicoattive: il fenomeno riguarda anche tanti altri comportamenti come il gioco d’azzardo, che possono produrre, in un lasso di tempo più o meno lungo, la perdita del controllo e rischi per la salute sia fisica che psicologica. La pandemia e i periodi di isolamento sociale dovuti al lockdown, in più, hanno aggravato il disagio psico-sociale di quei giovani che già vivevano situazioni di vulnerabilità e che non hanno potuto trovare modelli di comportamento positivi e socialità nella scuola e nelle relazioni interpersonali.

A seguito di un’analisi dei bisogni del territorio, risulta evidente la progressiva diffusione di varie forme di dipendenza e la conseguente necessità di agire per informare maggiormente i giovani, considerando anche la rilevanza del fenomeno del “sommerso”.

LE INIZIATIVE PREVISTE

Lunedì 17 aprile tutti gli studenti degli istituti scolastici destinatari del progetto parteciperanno all’evento che vedrà ospite Giorgia Benusiglio al Palasport, gentilmente messo a disposizione dall’amministrazione comunale. Giorgia, che già in passato ha collaborato con la Croce Rossa spezzina, è una ragazza che nel 1999 rischiò la vita a causa dell’assunzione di una pasticca di ecstasy. Da quel momento ha deciso di raccontare la sua drammatica esperienza per sensibilizzare, con una storia sincera e senza filtri, tanti altri giovani sui gravi rischi causati dalle droghe.

Nelle scuole del territorio una squadra formata da 25 Giovani della Croce Rossa terrà 45 lezioni di sensibilizzazione ad altrettante classi scolastiche, con il tradizionale approccio “alla pari” che caratterizza l’attività: un confronto tra coetanei, franco e scevro di pregiudizi, in cui i ragazzi, sentendosi a proprio agio, potranno liberamente esprimere le proprie opinioni, disagi e dubbi. Oltre ad attività sensoriali e ludiche di piazza, il progetto prevede anche la realizzazione di una pagina web dedicata al tema delle dipendenze, di uno spot e di un cortometraggio, interamente girato e prodotto sul territorio della città, che racconterà quattro esperienze di vita sul tema delle dipendenze e che verrà proiettato durante gli incontri con le classi, restando a disposizione delle scuole anche in futuro come materiale didattico. Il progetto proporrà, inoltre, una serie di incontri di approfondimento e open day con esperti in materia di dipendenze ad Accademia, lo spazio di Fondazione Carispezia per i giovani in centro città alla Spezia, caratterizzati dall’interattività e dalla volontà di favorire un dialogo costruttivo con i ragazzi.

“La Fondazione intende porre particolare attenzione e investire sulle nuove generazioni – afferma Linda Messini, Consigliere di Indirizzo di Fondazione Carispezia – e questo progetto realizzato dai giovani della Croce Rossa ha la duplice valenza di sensibilizzare i ragazzi su una problematica rilevante come quella delle dipendenze e sviluppare un’educazione alla pari, dai giovani ai giovani, che vede i ragazzi stessi come protagonisti e attori della comunità”.

“Prosegue l’impegno della Croce Rossa per sensibilizzare i giovani spezzini – commenta il Presidente dell’associazione Luigi De Angelis – Ringrazio la Fondazione Carispezia che ha deciso di sostenere un progetto ambizioso, che coinvolgerà più di 1.000 giovani studenti in un percorso di consapevolezza sui rischi di ogni forma di dipendenza in età giovanile. I dati di Asl5 dimostrano che il problema è più diffuso di quello che immaginiamo, quindi il nostro impegno va avanti e ora si rafforza grazie al sostegno di Fondazione”.

"Questo è un tema che ci sta particolarmente a cuore e che stiamo affrontando concretamente, attraverso l'operato della nostra Polizia locale e un lavoro che stiamo portando avanti sul fronte della prevenzione, con una campagna di sensibilizzazione ed educazione sui temi della sicurezza e della salute, con incontri dedicati all'educazione stradale, al contrasto dell'alcolismo minorile e degli stupefacenti e alla promozione della conoscenza e della prevenzione in campo sanitario – spiega l’assessore alla sicurezza e alle politiche sanitarie Giulio Guerri - Un percorso che stiamo portando avanti in collaborazione con le associazioni e le istituzioni, a partire dalle scuole, e che vede impegnata la nostra Polizia locale, la quale affianca quest'attività al proprio lavoro quotidiano sul territorio, che la nostra amministrazione ha voluto sempre rafforzare sui settori della lotta alla droga e del contrasto ai fenomeni di mala movida, con una forte implementazione del know-how professionale e con la dotazione, a partire dall'anno scorso, di un'unità cinofila. Ringraziamo la Fondazione Carispezia e la Croce Rossa per questo importante contributo nella lotta alle dipendenze giovanili, con un progetto che il Comune della Spezia sostiene con la partecipazione della nostra Polizia locale all'evento che si svolgerà al Palasport messo gratuitamente a disposizione dall'amministrazione”.

La lettera di una giovane volontaria: "La prima volta in ambulanza non si scorda mai. Squilla il telefono e mi sale il cuore in gola"

Lettera volontaria ambulanza Croce Rossa La Spezia

Dopo il primo turno in ambulanza da tirocinante, una nostra giovane volontaria ha scritto questa lettera descrivendo le emozioni provate durante il suo primo soccorso:

La prima volta in ambulanza non la scorderai mai. Scrivo le sensazioni a caldo perché magari tra qualche anno non ricorderò nulla.

Turno serale, e già da mezzogiorno inizia un fastidio allo stomaco. Cerchi di pensare a tutto ma hai in mente solo i parametri vitali, la barella con la leva verde e quella rossa, sarà scoop & run? L'ossigeno, BPCO, la maschera reservoir, il gancio per la flebo, il collare. E ridi pensando al kit amputazioni e al corso (noi non amputiamo, ndr). E cerchi di distrarti ma, mentre stai sul divano con un libro aperto, conti i tuoi stessi battiti e poggi una mano sul petto per contare i respiri. Speriamo non si senta male nessuno stasera, non subito...

Ti passano per la mente le immagini più significative del tuo percorso come tante diapositive montate ad arte. Ripensi al tuo primo direttore di corso, quello a cui dai sempre la “colpa” per essere oggi parte della “famiglia”. Ripensi a come ti ha tenuta per mano quando stavi per mollare prima ancora di iniziare. La formula dell'ossigeno! E ripensi al tutor del corso per trasporti sanitari che rideva sotto la mascherina quando mi diceva che non era "kit antincendio" ma kit ustioni! Anche lui è stato fondamentale in questo mio percorso.

Adesso sono le 19, equipaggio pronto e inizia l'attesa. C'è chi cucina, chi fa la check list, si mangia (tanto, ndr), io lavo i piatti, si chiacchiera, mi insegnano il burraco, squilla il telefono. Ci siamo. Cuore in gola.

Le premesse ci sono tutte, portiamo già il DAE, ma non succede. Io (e non solo io) torno a respirare. E per tutto il tempo sento il tutor alle mie spalle in posizione di protezione. E ringrazio, con consapevolezza stavolta, la direttrice del corso per il soccorso in ambulanza per avermi insegnato bene quello che so, nonostante mi rimproverasse sempre "per colpa degli altri" che mi facevano distrarre.

Poi però sto per morire io perché in ambulanza mi viene il mal di mare e tra un po' vomito il latte di quando ero bambina e allora urlo: "Brunoooooooooooo!!!". "È la strada, non sono io!". Guardo fisso, ripenso ai tonnarelli con pomodorini, olive, limone, candito e spigola e sto per soffocare. Forse avrei dovuto fermarmi alla prima porzione e non fare il bis. 

Torniamo in sede, ho la faccia bianca, mi dicono che sono stravolta e stanca ma io sono soltanto “ammaraggiata” forte (per la traduzione cit. a un siculo qualsiasi), bevo una coca cola dopo un succo al limone, e finiamo la partita di burraco. Vinco! La prossima volta non mangio.

Ora dovrei dormire, sempre che riesca a non farmi l'ABCDE da sola tutta la notte. E stasera, alla mia prima volta, non è successo nulla di grave. Ah, tornando a casa un capriolo ha attraversato la strada, e tanta era ancora l'adrenalina in corpo che in principio ho pensato fosse un unicorno”.

Una nuova automedica per il trasporto di plasma e organi grazie alla donazione della Fondazione Ciani

Automedica Fondazione Ciani Croce Rossa La Spezia

Una nuova automedica è a disposizione della Croce Rossa della Spezia grazie a una donazione della Fondazione Ciani, creata dai coniugi Ermanno e Diomira Ciani in memoria della figlia Giovanna. Come ogni anno, infatti, la Fondazione ha deciso di sostenere l’associazione di volontariato per fare in modo che possa rispondere con maggiore efficacia alle necessità delle fasce più deboli della popolazione.

Quest’anno la donazione della Fondazione Ciani ha permesso alla Croce Rossa spezzina di acquistare un nuovo mezzo – che si aggiunge ai 41 veicoli che già fanno parte del parco mezzi della CRI – che verrà utilizzato dai volontari per il trasporto di plasma e organi, due compiti di particolare delicatezza che spesso impegnano i volontari anche in viaggi di lunga percorrenza fuori regione, in cui la prontezza e la velocità giocano un ruolo decisivo per rispondere efficacemente alle necessità delle strutture sanitarie.

“Per un’associazione di volontariato in un territorio come il nostro anche soltanto un mezzo in più può davvero fare la differenza – commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Il sostegno della Fondazione Ciani, che ringrazio, è fondamentale per aiutarci a rinnovare il nostro parco mezzi con dotazioni all’avanguardia che ci permettono di rispondere al meglio alle esigenze delle persone che hanno bisogno d’aiuto, soprattutto in frangenti delicati come il trasporto di plasma e organi presso le strutture sanitarie”.

La Croce Rossa adotta la "Palestra nel verde" del Parodi, cartelli contro l'abbandono dei rifiuti

Palestra nel verde Croce Rossa La Spezia

La Croce Rossa ha “adottato” la Palestra nel verde, l’ampia pineta dalla classica vegetazione mediterranea che si estende sul crinale del Telegrafo, al Parodi, affacciandosi da una parte sul golfo e dall’altra sulle Cinque Terre. I Giovani della Croce Rossa spezzina hanno dedicato la giornata di sabato scorso a una pulizia straordinaria dell’area di proprietà del Comune e, armati di guanti e sacchi, l’hanno completamente liberata dai rifiuti abbandonati.

All’iniziativa hanno partecipato 15 volontari CRI in collaborazione con il Comune della Spezia, con cui prosegue la sinergia per difendere l’ambiente dalla pratica dell’abbandono dei rifiuti, purtroppo ancora molto diffusa anche sul nostro territorio. Sabato mattina, inoltre, sono stati installati quattro cartelli informativi (anche in lingua inglese) che invitano chi frequenta l’area verde a non gettare rifiuti, a non danneggiare la vegetazione, a non accendere fuochi e a rispettare la fauna della zona. Dopo aver “adottato” ufficialmente la Palestra nel verde, d’ora in avanti i Giovani della Croce Rossa si occuperanno di tenerla regolarmente libera dai rifiuti organizzando altre giornate di pulizia straordinaria.

“Non si ferma la nostra attività a difesa dell’ambiente dai troppi che ancora non lo rispettano – dichiara il Presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Spero che l’impegno di un gruppo di giovani volontari, che decidono di dedicare a questa iniziativa un sabato libero, possa essere d’esempio anche per tanti loro coetanei. Attività come questa rientrano nell’opera di sensibilizzazione della Croce Rossa volta a promuovere comportamenti rispettosi dell’ambiente in cui viviamo, coinvolgendo soprattutto le fasce più giovani della popolazione”.

“Continua il nostro costante lavoro per contrastare il fenomeno dell’abbandono abusivo di rifiuti, abbiamo implementato i controlli e grazie al supporto delle telecamere riusciamo ad avere una copertura quasi totale del nostro territorio – commenta l’assessore al ciclo del rifiuti Kristopher Casati – Iniziative come questa hanno il pregio di educare la popolazione con un impegno in prima persona, testimoniando che la pulizia di un’area fruibile a tutti dovrebbe essere curata dalla collettività perché è un bene comune. Grazie ai ragazzi della CRI per il loro impegno, noi saremo sempre al loro fianco”.

Geo Barents, il ringraziamento del Presidente De Angelis ai volontari: "Grazie per aver espresso al meglio i Principi di Croce Rossa"

Geo Barents Presidente Croce Rossa La Spezia

"Carissimi,

a completa conclusione delle operazioni di assistenza allo sbarco dei migranti della nave della ONG Medecins Sans Frontières "Geo Barents", che ha visto in prima linea la Croce Rossa della Spezia attraverso l'opera dei suoi Volontari che hanno prestato assistenza ai migranti e che hanno installato le strutture mobili di accoglienza, desidero ringraziarvi tutti per la vostra disponibilità.

Le operazioni, iniziate già dalla metà del mese di gennaio con le fasi di preparazione e programmazione poi sviluppatesi sul campo nelle date del 28 e 29 gennaio, ha visto l'impiego di oltre 60 Volontari, 6 tende da campo completamente riscaldate, 4 gruppi elettrogeni, 3 torre faro, 25 fra ambulanze, mezzi logistici, di segreteria e alloggio, hanno permesso di fornire assistenza e accoglienza ai 237 migranti sbarcati dalla nave. La Croce Rossa della Spezia si è occupata dell'allestimento del campo, compresa tutta la parte logistica di approntamento, funzionamento e smontaggio, dell'accompagnamento dei migranti ai percorsi stabiliti, al supporto alla ASL, Questura, Sanità Marittima, Guardia Costiera, all'assistenza nel campo, al posto di polizia e nel terminal "ex dogana" e dell'accompagnamento con i pullman dei minori non accompagnati nelle varie destinazioni fuori provincia. Da evidenziare anche il servizio di supporto psicologico e del Restoring Family Links.

Per diversi di voi è stata la prima volta, per altri è stata una seconda esperienza dopo lo sbarco dei 430 migranti da nave "Kreta" nel 2015, ma lo spirito di abnegazione e l'impegno profuso è stata una costante da parte di tutti voi. E con grande orgoglio, mio personale ma anche e soprattutto il vostro, possiamo affermare che tutto ha funzionato bene e il positivo riscontro che abbiamo ottenuto dalle Istituzioni, dalla stampa e dai Cittadini è stato unanime. Sono stato con voi sul campo per tutto il tempo per dare supporto al Delegato alle Attività di Emergenza che ha perfettamente gestito le operazioni e ho potuto notare come a rendere più facile il lavoro c'è stata la vostra dedizione, l'ordine e un pò di comprensione nelle fasi più delicate da gestire.

Il servizio reso ai migranti è stato attento, riservato e professionale, avete espresso tutta la vostra capacità anche nel trasmettere quei Principi di Croce Rossa che quotidianamente esprimete nelle attività che svolgete, avete saputo interpretare perfettamente i bisogni dei migranti che ancora oggi ci ringraziano per l'accoglienza che hanno ricevuto. Vi ringrazio tutti, il Delegato alle Attività di Emergenza, i Consiglieri, i Delegati di Area, i Coordinatori, i Responsabili delle attività e soprattutto tutti i Volontari che hanno gestito la logistica, l'accoglienza, il servizio ambulanze e le attività di segreteria del campo. Ringrazio anche coloro che nelle fasi di sbarco hanno continuato a garantire i turni di servizio in sede e le attività programmate.

W la Croce Rossa".

Luigi De Angelis
Presidente Croce Rossa La Spezia

Geo Barents, i nostri volontari in prima linea per l'accoglienza dei migranti

Geo Barents Croce Rossa La Spezia

Si è mobilitata anche la macchina della Croce Rossa della Spezia per l’arrivo in porto, sabato 28 gennaio, della nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere, che trasportava 237 migranti. Gli operatori della CRI di La Spezia, Ameglia, Follo, Levanto, Riccò del Golfo e Sesta Godano sono stati impegnati in porto, in Calata Artom, già a partire da sabato mattina per l’allestimento del sito di sbarco. Sono state montate in tutto sei tende da campo, tre delle quali hanno ospitato gli operatori sanitari dell’Asl (due tende sono state utilizzate per gli screening dei migranti e una per l’isolamento dei positivi al Covid-19). Nelle altre tende da campo sono stati ospitati gli operatori della Croce Rossa, quelli della Caritas per la distribuzione di vestiti e bevande calde e le donne e i bambini in attesa della registrazione da parte del personale della Questura.

La Croce Rossa ha messo a disposizione anche delle torri faro collegate a gruppi elettrogeni per l’illuminazione di Calata Artom durante le operazioni di sbarco, oltre a mezzi logistici per il trasporto di cose e personale. I volontari della Croce Rossa, inoltre, si sono occupati di supportare il personale della sanità marittima e dell’Asl durante lo sbarco dei migranti e di trasportare in ospedale a bordo delle ambulanze chi aveva bisogno di cure mediche.

“Abbiamo messo a disposizione il nostro personale e i nostri mezzi per supportare tutti gli enti coinvolti nell’organizzazione delle operazioni di sbarco – ha dichiarato il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – Sono state giornate di intenso lavoro, faticose e piene di emozioni. Voglio ringraziare tutti i nostri volontari che da sabato mattina sono stati impegnanti instancabilmente in porto, e i nostri responsabili d’area che si sono mobilitati già a partire dai giorni precedenti”.

Servizio civile in Croce Rossa, termine prorogato al 20 febbraio: 13 posti disponibili a Spezia, Fezzano, Muggiano, Santo Stefano e Calice

Servizio civile Croce Rossa La Spezia

È stato prorogato al 20 febbraio alle ore 14.00 il termine di presentazione delle domande per il servizio civile. Sono 13 i posti disponibili per il servizio civile nella Croce Rossa della Spezia (5 posti) e nelle sedi CRI di Fezzano (2 posti), Muggiano (2 posti), Santo Stefano di Magra (2 posti) e Calice al Cornoviglio (2 posti). 

Il progetto – rivolto a ragazze e ragazzi dai 18 ai 28 anni di età – ha l’obiettivo di favorire la ripresa post-Covid con attività di assistenza alla popolazione e di supporto al sistema sanitario, attraverso servizi di trasporto dei pazienti e attività di assistenza alla popolazione più fragile, specialmente quella colpita dalle conseguenze del periodo pandemico e della crisi energetica.

I ragazzi selezionati affronteranno dapprima una formazione specifica, per poi venire occupati nei servizi di trasporto assistito dei pazienti (per visite, terapie o dimissioni dalle strutture sanitarie) o in quelli di carattere sociale, come la spesa assistita di beni di prima necessità e lo stoccaggio dei prodotti, la consegna di spesa e farmaci, l’inclusione sociale delle persone con disabilità, il servizio di taxi-sociale e la gestione del centralino telefonico per la gestione delle richieste di assistenza. 

Le candidature devono essere inviate entro e non oltre le ore 14.00 di lunedì 20 febbraio 2023. I requisiti richiesti sono la cittadinanza italiana, quella di un altro paese dell’UE o il regolare permesso di soggiorno (in caso di cittadini non comunitari), l’età compresa tra i 18 e i 28 anni (compiuti) e l’assenza di condanne penali per reati e/o delitti non colposi. Un requisito preferenziale è il possesso della patente civile B.

La domanda di partecipazione si può presentare esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all'indirizzo www.domandaonline.serviziocivile.it. Il candidato dovrà compilare il form di presentazione della domanda, in cui dovrà inserire i propri dati e scegliere il progetto di servizio civile della Croce Rossa della Spezia (Assistenza e ripresa in Italia Nord Ovest). Per ulteriori informazioni è possibile consultare questa pagina, contattare la CRI al numero 0187/702121 (interno 5) o alla mail laspezia@cri.it.

Al via il nuovo corso per diventare volontari della Croce Rossa, c'è tempo fino al 28 gennaio per iscriversi

Nuovo corso Croce Rossa La Spezia

Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di accesso per aspiranti volontari della Croce Rossa. Il corso, che si svolgerà interamente in presenza e inizierà mercoledì 1 febbraio, è rivolto a tutti coloro che vogliono unirsi all’associazione per svolgere le numerose attività di assistenza ai più deboli nella sede centrale della Spezia e in quelle di Fezzano, Muggiano, Santo Stefano e Calice al Cornoviglio.

Le lezioni si terranno nell’area a mare di Ruffino in orario serale, per permettere anche a chi lavora di partecipare, per poi concludersi con un esame finale sugli argomenti trattati che si svolgerà a metà marzo. C’è tempo fino a sabato 28 gennaio per iscriversi (oppure al raggiungimento del numero massimo di 30 partecipanti): chi è interessato può registrarsi sul portale della Croce Rossa gaia.cri.it e successivamente inviare la richiesta di partecipazione al corso organizzato dal Comitato CRI della Spezia (CLICCA QUI PER CONSULTARE UNA GUIDA).

Per potersi iscrivere sono necessari alcuni documenti: la domanda di iscrizione, 4 fototessere, una fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale, la sottoscrizione del Codice Etico e un certificato anamnestico del proprio medico curante (nella sezione “Materiale didattico” del portale Gaia, una volta ricevuta la conferma di avvenuta iscrizione, è presente parte di questa modulistica). I documenti devono essere consegnati all’Ufficio Soci della Croce Rossa, in via Santa Caterina 29 alla Chiappa (0187 1822444 - ufficio.soci@crilaspezia.it).

Alle Terrazze è record di giocattoli raccolti per i bambini e le loro famiglie in difficoltà

Giocattoli Le Terrazze Croce Rossa La Spezia

Al centro commerciale Le Terrazze le festività natalizie si concludono all’insegna della solidarietà: raccolti 45.485 giocattoli con il Teletrasformatore di Babbo Natale, allestito nella galleria commerciale. I regali donati dai cittadini durante il mese di dicembre verranno distribuiti, grazie ai volontari della Croce Rossa della Spezia, alle famiglie in difficoltà del nostro territorio.

Quest’anno l’iniziativa benefica ha riscosso un successo senza precedenti, con un risultato davvero unico che ha largamente superato gli anni passati. Grazie al contributo dei visitatori che hanno accolto e supportato questa iniziativa i giocattoli donati vivranno una nuova storia regalando un sorriso ai bambini di altre famiglie.

"Come sempre abbiamo aderito alla meritoria iniziativa del centro commerciale Le Terrazze, perché tra le nostre attività c’è anche quella a sostegno delle famiglie in difficoltà economica con minori - commenta il Presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis - Anche un piccolo gesto, come quello di donare un giocattolo che non si utilizza più, a volte può fare la differenza e rendere più sereno il Natale per i più piccoli e per le loro famiglie che stanno affrontando difficoltà economiche. Grazie alle Terrazze per la bella iniziativa e grazie soprattutto a tutte le persone che hanno donato”.

Il Direttore del centro commerciale Le Terrazze, Giuseppe Muni, dichiara: “Ringraziamo tutti i volontari della Croce Rossa Italiana della Spezia per la preziosa collaborazione che ha permesso di raggiungere questo fantastico risultato. Grazie anche a tutta la comunità locale per la generosa e soprattutto numerosa partecipazione, ciò dimostra quanto il nostro territorio sia attivo e solidale”.

"Ti metterai alla guida dopo aver bevuto?". 1 ragazzo su 5 dice sì: i risultati di Saturday Night Live, il progetto della Croce Rossa sostenuto dallo SNA

Alcoltest Croce Rossa La Spezia

Più di 1.800 alcoltest effettuati nel centro storico, al Pin e al Jux Tap di Sarzana grazie all’impegno di un totale di 63 giovani volontari. È il bilancio della terza edizione di “Saturday night live”, il progetto di educazione alla sicurezza stradale della Croce Rossa della Spezia sostenuto dal Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani spezzini a un comportamento sicuro prima di mettersi alla guida, evitando l’abuso di sostanze alcoliche. I risultati del progetto sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa dal presidente della Croce Rossa Luigi De Angelis insieme al Consigliere Giovane Fabio Dardengo, da Elena Dragoni, Vicepresidente vicario dello SNA, e Roberto Bianchi, coordinatore della comunicazione del Sindacato, con la partecipazione del Prefetto Maria Luisa Inversini e del Sindaco Pierluigi Peracchini.

Gli screening (anonimi e gratuiti) organizzati dai Giovani della Croce Rossa sono iniziati sabato 30 aprile e sono proseguiti nei mesi seguenti, coinvolgendo molti ragazzi che si erano sottoposti volontariamente all’alcoltest già durante le edizioni precedenti dell’iniziativa. La terza edizione di “Saturday Night Live” è sbarcata anche al Pin, uno dei luoghi più frequentati dai giovani spezzini durante le serate della movida, con un buon riscontro in termini di interesse e partecipazione. Al Pin è stato anche allestito uno stand fisso per dare la possibilità ai ragazzi di effettuare un alcoltest prima di mettersi alla guida di un veicolo. Per una serata, inoltre, l’iniziativa si è trasferita anche a Sarzana, all’uscita del Jux Tap, per coinvolgere i giovani frequentatori della discoteca.

Complessivamente agli alcoltest si sono sottoposti volontariamente nel 74,9% dei casi ragazzi e nel 25,1% dei casi ragazze. I partecipanti allo screening nel 14,7% dei casi avevano meno di 18 anni, nel 70% tra 18 e 25 anni, nell’11,3% tra 26 e 35 anni e infine nel 4% dei casi più di 35 anni. Per quanto riguarda invece gli esiti dei test, il 19% di chi presentava un tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge per guidare un veicolo (0,5 g/l) ha dichiarato che si sarebbe comunque messo alla guida, con tutti i rischi del caso (è bene ricordare che per i minori di 21 anni e per chi ha conseguito la patente da meno di tre anni la tolleranza è invece pari a 0 g/l). Complessivamente, nel 32,7% dei casi i partecipanti hanno presentato un tasso alcolemico superiore al limite di legge per mettersi alla guida di un veicolo. Più nello specifico, il 25,4% di chi si è sottoposto all’alcoltest aveva un tasso alcolemico pari a 0 g/l, il 24% compreso tra 0,1-0,4 g/l, il 17,9% tra 0,4 e 0,5 g/l, il 15,6% tra 0,5-0,8 g/l e infine il 17,1% superiore a 0,8 g/l. La fascia d’età tra i 18 e i 25 anni è quella in cui si è registrato il numero maggiore di ragazzi con un tasso alcolemico sopra il limite consentito dalla legge per mettersi alla guida, con il 35,5% dei test che hanno dato un esito superiore a 0,5 g/l.

Ancora una volta Sna è in prima linea e continua il suo servizio sociale a tutela delle nuove generazioni. Il Sindacato degli Agenti professionisti di assicurazione non dimentica come l’adozione di una adeguata strategia di prevenzione, con il coinvolgimento consapevole dei giovani e delle loro famiglie, rappresenti un’arma irrinunciabile contro il fenomeno degli incidenti stradali dovuti all’abuso di alcol e soprattutto una tappa ormai obbligata nell’evoluzione del rapporto tra i giovani e le responsabilità derivanti dalla guida di un veicolo. Per Sna, gli Agenti di assicurazione sono sempre al fianco dei loro clienti, anche nell’affrontare questo delicato tema.

“Continua il nostro impegno per prevenire l’abuso di alcol da parte dei giovani che poi si mettono alla guida per rientrare a casa – commenta il presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis – Grazie al supporto del Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, per il terzo anno abbiamo continuato a responsabilizzare i ragazzi spezzini con un’attività che non vuole essere repressiva, ma al contrario di approccio e convincimento “alla pari”, tra ragazzi della stessa età. Anche e soprattutto attraverso attività più di carattere ludico, come un particolare test sulla prontezza dei riflessi che dimostra dal vivo la perdita di lucidità causata dall’eccesso di alcol”.

“Divertirsi con la testa sulle spalle, lo ripetiamo ad ogni grande o piccolo evento che promuoviamo, e deve essere la regola anche del sabato sera - dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini - L’uso smodato di alcol fra i giovani purtroppo è un problema sociale serio e occasioni come queste, e ringrazio il comitato spezzino della Croce Rossa Italiana, contribuiscono in modo sostanziale a invertire questa tendenza, incontrando i giovani sul territorio e facendo capire loro il valore della vita. Con la restituzione dell’esperienza dei 63 volontari impegnati sul territorio, capiamo ancora meglio quali sono le criticità: spesso proprio la mancanza di consapevolezza dei rischi reali di mettersi alla guida in stato d’ebrezza”.

“Il tema della sicurezza stradale è uno degli obiettivi prioritari di questo Governo – aggiunge il Prefetto Maria Luisa Inversini – L’iniziativa dello SNA è di straordinario interesse, inserendosi perfettamente in questo contesto, e non posso che augurarmi che venga replicata a livello nazionale. L’esperienza spezzina dimostra che vi è scarsa consapevolezza o sottovalutazione dei rischi dell’ abuso dell’alcool alla guida, come dei rischi dell’alcool in generale. Per questo stiamo promuovendo una serie di iniziative dirette soprattutto agli studenti delle medie perché i dati in nostro possesso ci dimostrano che a quella età avviene il primo contatto con le sostanze che creano dipendenza, alcool e droga. Questa battaglia la possiamo vincere però solo con il coinvolgimento di tutti, a partire da scuole e famiglie”.