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"Ti metterai alla guida dopo aver bevuto?", 1 ragazzo su 4 dice sì: i risultati di "Saturday night live", il progetto della Croce Rossa sostenuto dal Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione

Babbo Natale Croce Rossa La Spezia

Più di 1.200 alcoltest effettuati nel centro storico e al Pin grazie all’impegno di un totale di 76 giovani volontari della Croce Rossa. È il bilancio della quarta edizione di “Saturday night live”, il progetto di educazione alla sicurezza stradale della Croce Rossa della Spezia sostenuto dal Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione (SNA), che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani spezzini a un comportamento sicuro prima di mettersi alla guida, evitando l’abuso di sostanze alcoliche. I risultati del progetto sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa dal Presidente della Croce Rossa Luigi De Angelis, dal Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, dal Coordinatore della comunicazione di SNA Roberto Bianchi, dal Viceprefetto della Spezia Maria Stefania Ariodante, dal Responsabile del progetto per SNA Tiziano Salerno e dal Giovane CRI Jacopo Iori.

Gli screening (anonimi e gratuiti) organizzati dai Giovani della Croce Rossa sono iniziati sabato 15 luglio e sono proseguiti nei mesi seguenti per un totale di dieci serate, coinvolgendo molti ragazzi che si erano sottoposti all’alcoltest già durante le edizioni precedenti dell’iniziativa. I partecipanti si sono sottoposti volontariamente all’alcoltest, a un test sulla prontezza dei riflessi e a una serie di questionari sui rischi dell’assunzione di alcol prima di mettersi alla guida, per valutare il loro grado di consapevolezza sul tema della sicurezza stradale.

Complessivamente agli alcoltest si sono sottoposti nel 77% dei casi ragazzi e nel 23% dei casi ragazze. I partecipanti allo screening nel 26,8% dei casi avevano meno di 18 anni, nel 61,4% tra 18 e 25 anni, nel 6,7% tra 26 e 35 anni e infine nel 5,1% dei casi più di 35 anni. Per quanto riguarda invece gli esiti dei test, il 24,2% di chi presentava un tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge per guidare un veicolo (0,5 g/l) ha dichiarato che si sarebbe comunque messo alla guida, con tutti i rischi del caso (è bene ricordare che per i minori di 21 anni e per chi ha conseguito la patente da meno di tre anni la tolleranza è invece pari a 0 g/l). Un dato superiore del 5,2% rispetto a quello registrato nella precedente edizione del progetto. Complessivamente, nel 31,8% dei casi i partecipanti hanno presentato un tasso alcolemico superiore al limite di legge per mettersi alla guida. Più nello specifico, il 32,5% di chi si è sottoposto all’alcoltest aveva un tasso alcolemico pari a 0 g/l, il 21,3% compreso tra 0,1-0,4 g/l, il 14,4% tra 0,4 e 0,5 g/l, il 17,7% tra 0,5-0,8 g/l e infine il 14,1% superiore a 0,8 g/l.

È la fascia d’età tra i 26 e i 35 anni quella in cui si è registrato il maggior numero di ragazzi con un tasso alcolemico sopra il limite consentito dalla legge per mettersi su strada, con il 48% dei test che hanno dato un esito superiore a 0,5 g/l.

“I dati di quest’anno – ha dichiarato Roberto Bianchi, Coordinatore stampa del Sindacato Nazionale Agenti - confermano la necessità di proseguire nel nostro impegno al fianco della CRI spezzina volto a sensibilizzare i giovani sui rischi derivanti dall’abuso di alcolici. D’altro canto, la ripresa della normale vita di relazione dopo le restrizioni alla mobilità sociale ha fatto letteralmente lievitare il numero di decessi determinati da incidenti stradali riportandoli ai livelli pre-pandemici. Per questo lo SNA continua a sostenere il progetto SNL nella convinzione che una società evoluta come quella italiana non possa accettare che ogni anno oltre 3.000 cittadini perdano la vita sulle strade del nostro Paese e in particolare che quasi 800 di essi abbiano un’età compresa tra i 15 e i 34 anni”.

“Continua il nostro impegno per prevenire l’abuso di alcol da parte dei giovani che poi si mettono alla guida per tornare a casa – commenta il Presidente della CRI spezzina Luigi De Angelis – Grazie al supporto del Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, per il quarto anno consecutivo abbiamo continuato a responsabilizzare i ragazzi spezzini con un’attività che non vuole essere repressiva, ma al contrario di approccio e convincimento “alla pari”, tra ragazzi della stessa età. Anche e soprattutto attraverso attività più di carattere ludico, come un particolare test sulla prontezza dei riflessi che dimostra dal vivo la perdita di lucidità causata dall’eccesso di alcol”.

“La gestione sicura della movida rappresenta uno dei principali obiettivi di questa Amministrazione – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – e sostenere iniziative come la “Saturday Night Live” dalla Croce Rossa della Spezia riveste un'importanza fondamentale al fine di comprendere i comportamenti dei giovani e sensibilizzarli in merito ai rischi connessi all'abuso di alcol, gravi per la loro incolumità e per quella degli altri. Il consumo eccessivo di bevande alcoliche rappresenta un problema sociale al quale tutti dobbiamo contribuire a far fronte, collaborando per prevenire tragedie. Ringrazio l’associazione, la Prefettura, tutte le Forze dell'Ordine per il costante impegno quotidiano”.

“Non possono non destare preoccupazione i dati elaborati dalla Corce Rossa relativi all’aumento del consumo di sostanze alcooliche fra i giovani, che sono in linea con quelli degli altri operatori del settore – dichiara il Prefetto Maria Luisa Inversini – Occorre agire sul piano preventivo e fare cultura, lanciando messaggi in grado di intercettare i giovani. È una sfida difficile, che la Croce Rossa spezzina ha saputo raccogliere, ma che ha bisogno dell’impegno di tutte le istituzioni per poter dare i suoi frutti. La Prefettura c’è!”.

“Nonostante paia esserci per la prima volta un miglioramento dei dati – ha commentato Tiziano Salerno, Responsabile per Sna del progetto Saturday night live – non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia. Nel secondo semestre del 2023 abbiamo attivato, in collaborazione con CRI, delle aree test nelle città di Milano, Brescia e Firenze per capire come strutturare il progetto nel 2024 che, anticipiamo, diventerà nazionale. Dopo tre anni, siamo inoltre pronti, ad attivare la fase due del progetto, ossia informare e sensibilizzare i giovani e le loro famiglie attraverso convegni nazionali e locali in concerto con le autorità, che avranno l’obbiettivo di rendere consapevoli i ragazzi e le loro famiglie sul rischio economico-sociale in cui possono imbattersi se non debitamente istruiti sulle clausole dei contratti assicurativi e sulle esclusioni/limitazioni che essi contengono”.

Babbo Natale arriva a casa dei bambini con la Croce Rossa, consegna dei regali a sorpresa la serata della vigilia

Babbo Natale Croce Rossa La Spezia

Come ogni anno ritorna il Babbo Natale della Croce Rossa, l’iniziativa promossa dai Giovani dell’associazione spezzina in occasione delle festività natalizie per fare felici i più piccoli. Nella serata del 24 dicembre i volontari CRI, travestiti da Babbo Natale e i suoi elfi, busseranno alla porta delle abitazioni e consegneranno ai bambini i regali natalizi preparati dalle famiglie.

È possibile prenotare la consegna a domicilio chiamando il numero 3351643892. Il ricavato dell’iniziativa verrà utilizzato per sostenere le attività di prevenzione dei Giovani della Croce Rossa della Spezia, da sempre attivi nelle scuole e nelle piazze per sensibilizzare i loro coetanei su tematiche delicate come dipendenze da alcol e droghe, sicurezza stradale, educazione alimentare, malattie sessualmente trasmissibili e tutela dell’ambiente.

A Calice grazie alla Croce Rossa niente code in ambulatorio per le ricette mediche, prenotazione telefonica e i farmaci arrivano direttamente a casa

Pronto farmaco ricette mediche Calice al Cornoviglio

Continua con successo il servizio del “Pronto Farmaco” della Croce Rossa di Calice al Cornoviglio, svolto dai volontari in convenzione con il Comune. Il progetto, attivo da inizio 2018, sta ottenendo risultati significativi nell’assistenza a persone anziane, invalide o disabili impossibilitate a muoversi per raggiungere i presidi sanitari del territorio. A Calice due volte alla settimana i volontari della Croce Rossa si fanno carico di un importante servizio socio-sanitario per far fronte alle difficoltà delle fasce più deboli della popolazione.

I cittadini infatti possono richiedere le ricette mediche sia recandosi direttamente nella sede della Croce Rossa in via Guglielmo Marconi 1, aperta il martedì e venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00, sia chiamando il numero
0187936202 negli stessi giorni e orari. I volontari CRI si occupano poi di ritirare le ricette mediche nell’ambulatorio del dottor Alessandro Bocchia e di consegnarle direttamente a domicilio nel corso del pomeriggio, presso le abitazioni dei cittadini. Un servizio di grande utilità soprattutto per le persone anziane che hanno difficoltà a muoversi, e che permette di evitare la formazione di lunghe code nell’ambulatorio medico.

“In un territorio come il nostro, 34 km² e più di 30 frazioni, garantire i servizi ai cittadini è veramente molto difficile e complicato – dichiara il sindaco di Calice Mario Scampelli – I servizi socio sanitari sono tra i più importanti ed essenziali considerata l'età medio alta degli utenti calicesi, e quando nel 2018 decidemmo di iniziare la collaborazione con la Croce Rossa aderendo al progetto "Pronto Farmaco" il fine era quello di garantire tali servizi. Durante il bruttissimo periodo del Covid la collaborazione con la Croce Rossa si è ulteriormente estesa ad altre attività quali ad esempio la consegna di generi alimentari. Possiamo oggi dire che la scelta fatta allora si è rivelata vincente e moltissimi sono stati i servizi resi dai volontari della Croce Rossa, volontari che ringrazio sinceramente a nome di tutti i cittadini calicesi. Allo stesso tempo invito i miei cittadini e soprattutto i ragazzi ad avvicinarsi al volontariato ed alla Croce Rossa, sicuro che l'esperienza maturata nell'aiutare gli altri sia la base di ogni buon cittadino e del più alto senso civico”.

“Si tratta di un’attività fondamentale per la popolazione del territorio calicese, specialmente per le persone anziane - commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis - Ogni settimana i nostri volontari garantiscono un servizio di grande importanza per chi ha difficoltà a muoversi per raggiungere i presidi sanitari. È la dimostrazione di quanto associazioni come la Croce Rossa rappresentino un riferimento sociosanitario fondamentale, soprattutto nei piccoli Comuni”.

La Croce Rossa di Calice si occupa anche di effettuare trasporti sanitari in ambulanza (sia in Italia che all’estero) per visite ambulatoriali e dimissioni da strutture sanitarie, trasporti di pazienti dializzati, persone non deambulanti, persone invalide con particolari attrezzature, trasporti di organi ed emoderivati e trasporti per la Rems di Calice. I volontari CRI, infine, garantiscono anche un’assistenza alle persone in difficoltà economica del territorio attraverso la distribuzione di pacchi alimentari.

Siglata partnership Croce Rossa-SALT: in caso di gravi blocchi del traffico autostradale i volontari della CRI forniranno assistenza agli automobilisti in coda

Ex dipendente droghe studenti La Spezia
Saranno anche i volontari della Croce Rossa, in caso di gravi emergenze che causino un lungo blocco del traffico autostradale, a fornire assistenza agli automobilisti in coda sui tratti dell’A12 Sestri Levante-Livorno e dell’A15 (Autostrada della Cisa) Parma-La Spezia.


Lo prevede una partnership siglata tra la Croce Rossa della Spezia e SALT, società del Gruppo ASTM – secondo operatore al mondo di reti autostradali in concessione, leader nella realizzazione di grandi opere e nella tecnologia applicata alla mobilità – che gestisce in concessione il Tronco Ligure Toscano e il Tronco Autocisa, presentato questa mattina dall’amministratore delegato di SALT Ing. Daniele Buselli, dal capo area traffico e sicurezza di SALT Michele Dalle Luche, dal presidente della Croce Rossa spezzina Luigi De Angelis, dal presidente della Provincia Pierluigi Peracchini e dal prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini.

Nel dettaglio, l’accordo prevede che, in caso di lunghi blocchi della circolazione dovuti a gravi incidenti o a eventi di altra natura, le squadre della Croce Rossa (reperibili 24 ore su 24) siano attivate dai centri operativi di controllo di SALT, in coordinamento con la Polizia Stradale e le Prefetture competenti, per garantire l’eventuale assistenza sociosanitaria agli automobilisti fermi in coda, fornendo loro anche informazioni sulla situazione delle tratte interessate dai blocchi del traffico.

Le squadre della CRI, che interverranno in coordinamento con gli ausiliari della viabilità di SALT e che rimarranno in costante contatto radio con la concessionaria, saranno composte da volontari sia abilitati al primo soccorso e all’uso del defibrillatore sia in possesso della qualifica HACCP di “operatori nel settore alimentare”: se necessario, infatti, e in base alla durata del blocco del traffico autostradale, i volontari prepareranno e distribuiranno agli automobilisti bevande calde o fredde, generi di prima necessità e coperte.

L’accordo, che rappresenta un vero e proprio progetto pilota nel settore, avrà una durata sperimentale di quattro mesi e mezzo e include il coinvolgimento anche di altri Comitati della Croce Rossa. La collaborazione prevede, inoltre, iniziative di sensibilizzazione sull’importanza della sicurezza stradale che hanno già visto la realizzazione di due giornate dalla Croce Rossa, in accordo con SALT, nelle aree di servizio Magra Ovest e Magra Est.

Gli operatori CRI, infine, si occuperanno anche della formazione del personale SALT attraverso appositi corsi di primo soccorso aziendale e di utilizzo del defibrillatore. SALT, invece, ha già realizzato i primi due appuntamenti di formazione al personale volontario della CRI per illustrare le modalità di intervento in ambito autostradale.

"Questo accordo rafforza ulteriormente l’importante collaborazione di SALT con la Croce Rossa Italiana – ha affermato Daniele Buselli, Amministratore Delegato di SALT – una partnership che nasce da lontano e che ha visto nel tempo anche la realizzazione di numerose iniziative finalizzate alla sensibilizzazione degli automobilisti sui temi della sicurezza stradale".

"SALT si è impegnata e si impegnerà al massimo per ridurre i disagi all’utenza in occasione di lunghi blocchi della circolazione dovuti a gravi incidenti o a eventi di altra natura – ha proseguito Buselli – Iniziative come quella presentata quest’oggi vanno proprio in questa direzione e si affiancano alle numerose misure di assistenza ai viaggiatori che la concessionaria ha già messo in campo".

"Desideriamo ringraziare la Croce Rossa Italiana – Comitato della Spezia e tutti i volontari che prenderanno parte al progetto per il prezioso contributo che forniranno al nostro personale impegnato quotidianamente sulle autostrade" ha concluso Buselli.

"Spesso i blocchi del traffico autostradale causano code lunghe diversi kilometri e determinano grossi disagi agli automobilisti, anche di carattere psicologico – commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis – L’intervento dei nostri operatori vuole essere non solo di tipo sociosanitario, per far fronte a qualsiasi emergenza, ma anche informativo, per fornire appunto informazioni agli automobilisti sulle cause del blocco del traffico e sulle tempistiche di ripresa della circolazione. Siamo certi che, in coordinamento con SALT, riusciremo ad offrire un servizio fondamentale per chi viaggia in autostrada".

"Un ringraziamento a Croce Rossa e SALT per questa convenzione che nasce in forma sperimentale, ma che auspichiamo diventi un presidio fisso per gli automobilisti delle nostre tratte – dichiara il Presidente della Provincia Pierluigi Peracchini – I disagi causati dalle code in autostrada possono rappresentare un forte fattore di stress da non sottovalutare e questa iniziativa darà risposte concrete in caso di emergenze e necessità, garantendo un importante supporto".

"Desidero ringraziare la Croce Rossa Italiana della Spezia e SALT per questo importante percorso di collaborazione, che costituisce un valore aggiunto per l’utenza autostradale. L’assistenza e l’informazione agli automobilisti durante le emergenze o i blocchi del traffico contribuiscono di certo a migliorare la gestione di tali eventi. In una società complessa e che corre ad alta velocità come questa, è assolutamente indispensabile fare rete per rispondere al meglio alle esigenze degli utenti" ha dichiarato il Prefetto Inversini.



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